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Auto senza chiavi nel mirino dei cyber delinquenti

Le bande del crimine organizzato, che si sono dotate di un nutrito team di pirati informatici e hacker, stanno modificando il proprio modo di agire, sfruttando la tecnologia per proprio tornaconto. Adesso sotto attacco sono finite le chiavi elettroniche o, per meglio dire, le auto senza chiavi.
del 03/11/14 -

Stiamo parlando di auto di alta gamma e di nuova generazione, che presentano sistemi elettronici di apertura e chiusura che funzionano senza l'utilizzo di una chiave fisica.
I ladri si stanno dotando di algoritmi capaci di violare queste chiavi e le conseguenze potrebbero essere gravissime, come afferma la SMMT (Society of Motor Manufacturers and Traders).
Anche gli americani del National Insurance Crime Bureau (NICB) hanno drizzato le antenne, considerando il crescente utilizzo di tali sistemi nelle macchine che, nella maggior parte dei casi, usano un sistema di sicurezza telematico connesso ad Internet.
Qual'è la posizione dei fabbricanti? Secondo loro, basterebbe aggiornare il firmware dei veicoli per superare ogni problema.
Qualche informazione in più
Per prima cosa vale la pena spendere due parole sul fatto che molte compagnie di assicurazione non stanno coprendo i furti di questo tipo, in particolare parliamo della serie di azioni che hanno interessato diversi Land Rover nella capitale inglese, Londra.
Video su come funziona una keyless car

I sistemi di accensione e apertura dell'auto senza chiavi richiedono che l'utente porti con sè un apparato (una carta o una simil-chiave) che comunica in remoto con la centralina della macchina e che funziona in base a un protocollo di prossimità.
Siccome gli hacker sono sempre aggiornatissimi, hanno seguito l'evoluzione delle keyless car, iniziando a comprare strumentazioni e hardware con l'obiettivo di riprogrammare queste chiavi a distanza.

"Il furto di auto realizzato attraverso la ri-programmazione delle schede di accesso remoto è un problema che potrebbe creare gravi problemi all'industria" hanno commentato dalla Jaguar Land Rover, tra le prime marche a puntare su questa tecnologia senza chiavi.

A parte lanciare l'allarme, l'azienda britannica sta negoziando i requisiti che permetteranno ai propri clienti di essere coperti da assicurazione in eventuali casi di furto di questo tipo ma il percorso da fare è per ora abbastanza complicato.
Come avere un nemico in casa
Rubare macchine negli ultimi anni era diventato molto difficile, grazie alle nuove misure di sicurezza dei veicoli moderni:
- nel Regno Unito i furti hanno registrato una caduta del 25% dal 2002 al 2013.
Accensione di un'auto senza chiave

Se diminuiscono i furti tradizionali, aumenta invece l'attività dei cyber delinquenti e per questa ragione la SMMT sta facendo di tutto per inasprire le sanzioni penali e scoraggiare i delinquenti.
Il problema è che le auto sono equipaggiate con un hardware facilmente acquistabile, dato che è lo stesso che i meccanici usano per riparare eventuali guasti o configurare le chiavi.
Proprio per questo è quasi impossibile controllare la compravendita di materiale e accessori: nessuno dice che i meccanici indipendenti siano necessariamente pirati, anzi. Basta trovare su Internet un kit adeguato e la possibilità di mettere la mani su auto da 30.000 euro o più fa il resto.

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