Credito d’imposta 4.0 | la nuova agevolazione fiscale per le stampanti 3d | ex iperammortamento 2019
La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto il Credito d’Imposta, una novità che mira a favorire l’investimento in beni rientranti nell’Industry 4.0.
L’Iperammortamento al 270% è stato sostituito da questa nuova agevolazione fiscale, che permette di avere un credito d’imposta pari al 40% in 5 anni (8% annuo).
Il risultato è che il “costo effettivo” del beni acquistato è pari a circa un terzo del prezzo di acquisto.
del 15/01/20 - di Sam Bianchi Bazzi
La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto il Credito d’Imposta, una novità che mira a favorire l’investimento in beni rientranti nell’Industry 4.0.
L’Iperammortamento al 270% è stato sostituito da questa nuova agevolazione fiscale, che permette di avere un credito d’imposta pari al 40% in 5 anni (8% annuo).
Il risultato è che il “costo effettivo” del beni acquistato è pari a circa un terzo del prezzo di acquisto.
NOVITA INTRODOTTE DAL CREDITO D’IMPOSTA 4.0
Ecco le principali novità:
1 – I beni materiali che nel 2019 rientravano nell’Iperammortamento al 270%, nel 2020 beneficeranno di Credito d’Imposta pari a:
+ 40% se il costo del bene NON supera i 2.5 mln di euro
+ 20% se il costo del bene è compreso tra 2,5 e 10 mln di euro
2 – L’autocertificazione del rispetto dei requisiti ai fini dell’accesso credito di imposta è ammessa per beni il cui costo di acquisizione è inferiore ai 300 mila euro. Per i beni che superano questo importo è necessario procedere con una perizia eseguita da un tecnico specializzato.
3 – Il credito d’imposta si applica ai beni acquisiti nel 2020, e fino al 30 giugno 2021. Sono esclusi i beni per i quali è stato effettuato l’ordine entro il 31/12/2019 con pagamento di un anticipo pari almeno al 20%, che invece rientrano nell’Iperammortamento al 270%.
A CHI E’ RIVOLTO
Il credito d’imposta è rivolto a tutte le aziende che operano in settori innovativi, come la meccatronica, robotica, sicurezza informatica, nanotecnologie, stampa 3D… Ciò mira ad incentivare gli investimenti sulle nuove tecnologie e sull’abbattimento dei consumi energetici.
NOTA. Come lo scorso anno, non potranno usufruire di questa agevolazione, le P.IVA in regime forfettario.
QUALI STAMPANTI 3D RIENTRANO NELL’AGEVOLAZIONE
I seguenti modelli di stampante rientrano nell’importante agevolazione fiscale:
Ultimaker S5 PRO
Ultimaker S5
Ultimaker S3
Ultimaker 3 / 3 Extended
Formlabs Form 3
Formlabs Form 3L
Sinterit Lisa PRO