Hacker attaccano auto di lusso con controllo digitale e Wi-Fi

I pirati informatici ormai sono abilissimi nel forzare le protezioni dei sistemi di controllo digitale installati e presenti sulle automobili di ultima generazione e che permettono di scambiare informazioni in tempo reale via satellite o Wi-Fi.
del 07/01/15 - di Alessandro Elia

Già parlammo su Migliori Antivirus dei pericoli che potrebbero assediare tali veicoli in futuro con conseguenze dannose che vanno oltre il mero furto d'auto. Infatti gli hacker potrebbero impossessarsi di informazioni e dati di carattere personale, intercettandoli dalla connessione Internet, GPS, dal computer di bordo, e via dicendo.

Una nuova tecnologia, un nuovo pericolo

Ovviamente, se ragioniamo in maniera logica, qualsiasi dispositivo che usa le onde Wi-Fi è potenzialmente a rischio hacker. Già l'anno scorso la rivista Forbes pubblicó un interessante articolo sulla sicurezza di alcune vetture puntando addirittura il dito sul possibile controllo dei meccanismi di movimento e motrici.

Immaginate, per un attimo, di perdere il controllo magari sui freni della vostra nuova auto. Allo stesso modo anche il GPS potrebbe essere manipolato e un guidatore sbadato potrebbe perdersi e finiri in una zona pericolosa e magari cadere in un'imboscata...

Cyber attacchi che ci farebbere davvero cadere nel panico. Quando un pirata informatica riesce a penetrare nel nostro computer, o quello di un'auto, le possibilità sono diverse. Con il tempo, sempre più macchine dipenderanno dai segnali Wi-Fi e dalla tecnologia, più in generale, per cui saranno maggiormente esposti a possibili cyber attacchi.

Per esempio, microfoni e casse della nostra macchina potrebbero essere usati per spiare le nostre conversazioni. Come afferma Edmund King, presidente della Automobile Association:

"Stiamo iniziando a comprare macchine connesse ad Internet. Auto che sono sintonizzate sulla grande rete 24 ore al giorno. Se i pirati informatici iniziassero ad attaccare tali veicoli, la situazione potrebbe precipitare rapidamente. È un nuovo obiettivo che sta facendo venire l'acquolina in bocca agli hacker".

Speriamo che i costruttori di automobili non trascurino questo pacato timore e prendano sul serio la minaccia, prendendo da subito le dovute precauzioni in termini di informazione e prevenzione degli attacchi di natura malevola.

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