Il consumatore italiano? Fedele e smart

La ricerca ©Aimia Loyalty Lens 2014 fotografa un consumatore attento e consapevole dei propri acquisti, dal supermercato alla banca
del 26/11/14 -

Milano. Aimia, leader mondiale nel settore del loyalty management al quale Nectar - primo programma fedeltà multipartner a livello nazionale con oltre 11 milioni di iscritti - appartiene e di cui condivide i valori, svela le abitudini e i comportamenti di acquisto degli italiani nonché il loro rapporto con i programmi fedeltà attraverso l’indagine Aimia Loyalty Lens 2014, condotta a livello mondiale in 10 paesi, tra cui l’Italia, per conoscere e monitorare le principali tendenze di consumo soprattutto in ambito loyalty.

La prospettiva degli italiani: i vantaggi dell'essere fedeli
Le recenti tendenze indicano come i consumatori italiani siano sempre più attenti ed orientati alla ricerca dell’ottimizzazione degli acquisti: secondo l’indagine il 59% degli intervistati possiede una carta fedeltà multipartner. Grazie a programmi come Nectar, infatti, i consumatori hanno la possibilità di beneficiare di una serie di vantaggi per risparmiare in maniera intelligente, accedendo ad offerte personalizzate, raccogliendo punti per svariate tipologie di acquisti e premiandosi più velocemente con un’ampia gamma di premi e buoni sconto.

La ricerca Aimia Loyalty Lens 2014 ha inoltre permesso di stilare una classifica che offre una panoramica sulla fedeltà dei consumatori italiani nei diversi settori merceologici. Il risultato vede i supermercati al primo posto per diffusione dei programmi fedeltà, con il 69% degli intervistati iscritti ad un programma della GDO. Indagando le motivazioni per le quali i consumatori italiani iscritti a un programma loyalty restano fedeli a un supermercato, le principali risultano: la possibilità di raggiungerlo comodamente (21%), la convenienza dei prezzi (18%), e vedere premiata la propria fedeltà (17%).
Al secondo posto della classifica dei quindici settori analizzati si trova quello dell’elettronica di consumo, con il 63% del campione iscritto a un programma fedeltà, seguito dai carburanti con il 33%.

Questi dati vengono confermati anche dalla ricerca “Global Survey Loyalty Sentiment”, condotta dall’istituto Nielsen nel novembre 2013. In particolare, si evidenzia la fedeltà dei consumatori italiani al settore della GDO a cui il 73% del campione intervistato si dichiara essere molto fedele. Non solo, i programmi fedeltà hanno un potere attrattivo nei confronti dei consumatori: ben 7 su 10, infatti, sono più propensi a fare acquisti presso i punti vendita che li promuovono.

Perché essere fedeli?
In generale, i riconoscimenti ottenuti per la propria fedeltà sono tra i principali incentivi che spingono i consumatori a iscriversi ad un programma loyalty: così è per il 19% degli iscritti ai programmi delle carte di credito e delle compagnie aeree, e per ben il 21% degli iscritti a programmi del settore carburanti.

Per gli iscritti ad un programma loyalty, la fedeltà premiata è un vantaggio più importante di un prezzo conveniente. Questo aspetto emerge con decisione nei settori dei carburanti (21% contro 16%), delle carte di credito (19% contro 6%), delle compagnie aeree (19% contro 11%) e degli hotel (18% contro 12%).

La durata del rapporto è il principale driver di fedeltà nel settore finanziario e in particolare nelle banche, forse a dimostrazione di una consolidata abitudinarietà: lo indica infatti il 33% dei clienti non iscritti a programmi loyalty, percentuale che però scende significativamente al 19% tra chi vi partecipa; risultati analoghi nel comparto carte di credito, dove solo il 17% dei clienti iscritti a un programma loyalty lega la propria fedeltà alla durata del rapporto, contro il 22% dei clienti non iscritti a programmi.

La ricerca mostra quindi che partecipare ad un programma fedeltà è la scelta di un consumatore consapevole, che riconosce al programma dei vantaggi che vanno oltre il mero risparmio economico e che per ottenerli è disposto a sostenere maggiormente i propri acquisti. Viene dunque confermata e messa in luce la forza di leve quali il risparmio intelligente, la possibilità di raccogliere punti per la spesa e l’opportunità di “premiarsi prima”.

“L’indagine Aimia Loyalty Lens 2014 è per noi un’occasione di confronto diretto con i consumatori che va oltre i nostri 11 milioni di iscritti, e ci aiuta a comprendere meglio i trend reali della popolazione italiana. Questo supporta il nostro impegno nel portare vantaggi concreti ai titolari di carta Nectar, che vogliamo si riconoscano nelle opportunità legate agli acquisti proposte dal programma ma anche nei nostri valori di chiarezza e trasparenza” afferma Gerard Whelan, Managing Director di Nectar Italia. “Le tendenze riscontrate danno ragione del nostro valore per i consumatori e per i business partner: attraverso Nectar, infatti, i consumatori hanno a disposizione uno strumento per ottenere dei benefici senza modificare le proprie abitudini, e così ottimizzano i propri acquisti; mentre i business partner arrivano a conoscere in profondità i clienti e ad instaurare con loro interazioni rilevanti e reciprocamente vantaggiose.”

La ricerca e indicazioni sul campione
©Aimia Loyalty Lens è stata condotta su un campione di 2.000 consumatori per nazione che ne rappresentasse in maniera significativa la società. Una volta selezionato, il campione coinvolto ha partecipato all’indagine compilando un questionario online. Il campione italiano è distribuito su tutto il territorio nazionale ed è composto per il 51% da donne e per il 49% da uomini, tra le fasce di età 18-24 (12%), 25-34 (15%), 35- 44 (19%), 45-54 (16%), 55-64 (27%) e oltre 65 (11%).

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Fleishman-Hillard Italia
Responsabile account:
Monica Vinco (Responsabile pubblicazioni)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 240371