La coscienza “green” dei consumatori cinesi
Una recente ricerca ha trovato, all’esito di un approfondito sondaggio, che l'uso di borse per la spesa usa e getta è considerato dai consumatori cinesi un atto personale, ma anche una responsabilità delle aziende, come per esempio ovviare al sovra-imballaggio ed utilizzare materiali di imballaggio riciclabili e degradabili.
del 28/08/18 - di Francesco Misuraca
Una ricerca congiunta della Renmin University of China e dell’Haldex Financial Technology Research Institute ha stabilito che la logistica e la vendita al dettaglio “green” e l’uso di tecnologie avanzate possono ridurre sensibilmente l'inquinamento ambientale, nonché ridurre il consumo di risorse in Cina.
La ricerca ha trovato, all’esito di un approfondito sondaggio, che l'uso di borse per la spesa usa e getta è considerato dai consumatori cinesi un atto personale, ma anche una responsabilità delle aziende, come per esempio ovviare al sovra-imballaggio ed utilizzare materiali di imballaggio riciclabili e degradabili.
Secondo la ricerca, l'80% degli intervistati in Cina ha dichiarato di essere più disposto ad acquistare prodotti verdi. Corrispondentemente, i consumatori verdi sono cresciuti di ben 14 volte sulla piattaforma Alibaba in quattro anni.
Il risultato delle ricerca arriva in concomitanza con la recente firma tra Oreal Cina e Alibaba di una lettera di intenti "Green New Retail", con l’impegno all’uso nel confezionamento e nella logistica di materiali degradabili ed ecologici, riciclabili dai corrieri in misura del 100%.
Fonte China News China Press, ediz. 21.8.2018
(Notizia tradotta dal mandarino, dallo studio SMAF & Associati, Avv. Francesco Misuraca, tel. 02.00615017, www.smaf-legal.com)