5 piatti della cucina toscana da provare assolutamente

Per chi è amante della cucina toscana, molti dei piatti della tradizione hanno origini popolari e umili, ma non per questo povere di gusto.
del 17/12/22 - di Diana Cecchi

Per chi è amante della cucina toscana, molti dei piatti della tradizione hanno origini popolari e umili, ma non per questo povere di gusto. La cucina in questa regione è capace di soddisfare anche i palati più fini. Chi è stato a Firenze avrà sicuramente apprezzato il tipico e gustoso lampredotto, o la bistecca alla fiorentina. Se si vuole stupire la propria famiglia e i propri ospiti a tavola, ecco alcuni piatti sfiziosi toscani a cui nessuno potrà resistere, soprattutto se accompagnati da un buon vino della zona.

Ribollita

Come suggerisce il nome, la ribollita è una zuppa invernale formata da alcuni tipi di cavolo, cipolle, carote e fagioli. L’ingrediente principale è il cavolo nero e come si può facilmente immaginare le origini di questo piatto si trovano nelle antiche fattorie dei contadini. Il pane raffermo viene condito e inzuppato per gustare la ribollita, che deve questo nome al modo in cui veniva mangiata in passato: non era una semplice zuppa, ma veniva preparata e lasciata riposare per il giorno dopo, quando si condiva con olio e si faceva bollire nuovamente prima di gustarla.

Panzanella

La panzanella è un piatto unico toscano che viene preparato con del pane raffermo, cipolla rossa e foglie di basilico, condito poi con aceto, olio e sale. Il segreto della ricetta è lasciare il pane a mollo nell’acqua almeno per 10 minuti, strizzandolo prima di aggiungere gli altri ingredienti e di condirlo. È un piatto freddo, perciò rientra nelle tipicità estive, e può essere servito anche con delle varianti, aggiungendo pomodori o cetrioli a seconda dei gusti.

Castagnaccio

Per gli amanti dei dolci, il castagnaccio è una tipicità toscana tutta da gustare. Fatta principalmente con farina di castagne, come suggerisce il nome, è un dolce autunnale arricchito da pinoli, uvetta, noci e rosmarino, anche se esiste una versione diffusa in cui vengono usate le scorze di arancio candito al posto dell’uvetta. Nasce da origini popolari, quando i contadini dovevano arrangiarsi appunto con i pochi ingredienti che trovavano dalla terra nella stagione autunnale. Oggi è una delle delizie più ricercate in Toscana!

Panigacci

Questi dischi di pane chiamati panigacci sono tipici della parte nord della Toscana. Vengono cotti su dei testi scaldati sul fuoco e la loro particolarità è quella di non lievitare. L’impasto infatti è formato da farina acqua e sale e si può cuocere in modo che formi un disco di pane più morbido o più secco a seconda dei gusti. I panigacci sono la scelta migliore per ritrovarsi con amici o parenti intorno a un camino caldo, accompagnandoli con formaggi, affettati e salse. Ma da provare è anche la versione dolce con la crema di nocciole!

Cacciucco

Gli amanti del pesce possono provare il cacciucco, piatto tipico della cucina marinara toscana. Si tratta di una zuppa di crostacei e molluschi che viene presentata con del pane abbrustolito e condito con aglio. Solitamente il cacciucco viene preparato con polpi, seppie, scorfani e cicale. In ogni caso, la preparazione richiede attenzione ai diversi tempi di cottura del pesce. Per gustare, la tradizione vuole che insieme al pane venga anche aggiunta la salsa di pomodoro e che la zuppa venga servita con un bicchiere di vino rosso.

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