Aziende: ecco quando garantire sicurezza e protezione con l'abbigliamento da lavoro
Garantire ai propri dipendenti un abbigliamento idoneo non è solo una questione pratica e di stile, ma anche di sicurezza in taluni ambiti...
del 13/10/22 - di Diana Cecchi
Garantire ai propri dipendenti un abbigliamento idoneo non è solo una questione pratica e di stile, ma anche di sicurezza in taluni ambiti: tute ignifughe o catarifrangenti consentono a operai che si trovino in determinate situazioni di avere una protezione adeguata secondo le norme di legge, così come scarpe antinfortunistiche o caschi. Secondo la legge la 81 del 2008, infatti, il datore di lavoro è tenuto a garantire a tutti i propri dipendenti i Dispositivi di Protezione Individuale (o DPI) se il tipo di mestiere lo richiede: a volte, le peculiarità devono essere multiple in un singolo capo, che ad esempio per dei lavori elettrici stradali potrà risultare sia catarifrangente che antistatico. È quindi importante dotarsi di tutti gli strumenti necessari per poter lavorare in sicurezza e in tranquillità. Per acquistare questa tipologia di prodotti è bene rivolgersi a ditta specializzate nella vendita di abbigliamento da lavoro per aziende come, ad esempio, Ferramenta Vanoli che propone un’ampia selezione di articoli antinfortunistici pensati per diverse realtà professionali.
Abbigliamento catarifrangente e ignifugo: a cosa serve
L'abbigliamento catarifrangente si usa anche nella vita di tutti i giorni: basti pensare al giubbotto da tenere in auto per poter essere visibili in caso di guasto o incidente di notte. Nell'ambito di lavori stradali, ristrutturazioni o interventi di ogni tipo ove la visibilità sia scarsa, avere degli indumenti catarifrangenti consente agli automobilisti di individuare facilmente operai al lavoro senza alcun pericolo. Grazie ai colori accesi come l'arancione o il giallo e a bande che riflettono la luce, giacche, tute e pantaloni rendono il soggetto ben distinguibile anche al buio se i fari lo illuminano e non vengono sacrificate neanche la comodità e l'elasticità dei tessuti. Anzi, in molti casi, soprattutto le giacche hanno pratiche chiusure a zip e cappucci per il freddo o la pioggia.
Se si lavorano correttamente determinate fibre sintetiche, è possibile creare indumenti ignifughi che quindi non s'infiammano mai facilmente. Questa esigenza è ovviamente in primis quella di pompieri e di chiunque lavori a contatto con il fuoco, ma la si ritrova anche in acciaierie o industrie metalmeccaniche ove viene forgiato il metallo, per fare un esempio. Talvolta, gli abiti di tipo ignifugo sono anche antistatica, ovvero impediscono il passaggio di corrente elettrica che potrebbe innescare incendi.
Indumenti antistatici, scarpe e caschi: l’importanza dell’abbigliamento antinfortunistico
Un indumento antistatico impedisce dunque che chi lo indossa possa prendere scariche elettriche, negli ambiti ove vi sia tale pericolo: vanno però spesso completati da pavimentazioni o persino scarpe idonee a scaricare l'eventuale tensione. I giubbotti o i grembiuli antistatica di solito non hanno bottoni, zip o elementi metallici, se non opportunamente rivestiti, e sono realizzati prevalentemente con fibre di carbonio.
Gli abiti da lavoro antiacido, invece, proteggono la persona da eventuale contatto con sostanze chimiche pericolose e potenzialmente corrosive, quindi si prestano a svariati settori del genere, tra cui quello farmaceutico.
Le scarpe antinfortunistiche sono realizzate secondo la normativa UNI EN ISO 20345 e si distinguono in 3 categorie diverse, differenziandosi soprattutto a livello delle suole: l'intento è quello di proteggersi da liquidi nocivi ma anche dalla caduta di oggetti particolarmente pesanti, cosa possibile grazie ai rinforzi superiori e laterali della tomaia. Le S1 sono le più leggere e utilizzate soprattutto nei luoghi chiusi e non umidi, mentre le S2 e le S3 vanno bene anche all'aperto, proteggono le dita dei piedi nella loro interezza, sono antiscivolo, antistatica e sopportano bene anche la caduta di oggetti pesanti o appuntiti.
Infine, parte dell'abbigliamento da lavoro che supporta nella protezione in varie tipologie di industrie, incluse quelle edili, meccanica e l'automotive, è il casco. Può semplicemente proteggere il capo o anche parte del viso e talvolta presenta anche una visiera anteriore da abbassare. Quest'ultima può proteggere il viso da scintille, corpi estranei in generale e calore.
Photo by: Vanoli