Creazione di siti e concorrenza per la visibilità
Il web è una piattaforma per la comunicazione, il commercio e l'informazione in costante evoluzione e la creazione di siti web è un elemento fondamentale di questo ecosistema.
del 11/07/24 - di Diana Cecchi
Il web è una piattaforma per la comunicazione, il commercio e l'informazione in costante evoluzione e la creazione di siti web è un elemento fondamentale di questo ecosistema.
Dal piccolo blog personale alle multinazionali, ognuno necessita di una presenza online efficace. Tuttavia, la visibilità su Internet è una sfida complessa, alimentata dalla concorrenza feroce e dall'adozione di strategie avanzate come la SEO (Search Engine Optimization) e la link building.
Come nasce un sito web
La realizzazione dei siti web coinvolge la pianificazione, la progettazione, lo sviluppo e la manutenzione. Ogni fase richiede competenze specifiche e una comprensione approfondita delle esigenze dell'utente finale.
Vediamo nello specifico le diverse fasi della creazione:
-Pianificazione: è il primo passo indispensabile per definire gli obiettivi del sito, il pubblico target, e le funzionalità necessarie.
-Progettazione: comprende l'aspetto visivo del sito e la sua usabilità. Un buon design non è solo estetico, ma anche funzionale. Occorre garantire una navigazione intuitiva, tempi di caricamento rapidi e compatibilità con vari dispositivi (responsive design).
-Sviluppo: è il processo di trasformazione dei design in un sito web funzionante e coinvolge la codifica in linguaggi come HTML, CSS e JavaScript, e l'integrazione di CMS (Content Management Systems) come WordPress o Joomla, per facilitare la gestione dei contenuti.
Il web è una piattaforma per la comunicazione, il commercio e l'informazione in costante evoluzione e la creazione di siti web è un elemento fondamentale di questo ecosistema.-Manutenzione: una volta lanciato, un sito web richiede manutenzione continua per assicurarsi che rimanga sicuro, aggiornato e performante attraverso aggiornamenti software, monitoraggio della sicurezza, backup regolari e ottimizzazione continua delle prestazioni.
Concorrenza e visibilità online
Una volta creato un sito web, la sfida successiva è renderlo visibile. Con milioni di siti in competizione per l'attenzione degli utenti, emergere nei risultati dei motori di ricerca è essenziale ma, purtroppo, non immediato.
Google, il principale motore di ricerca, utilizza un complesso algoritmo per determinare l'autorevolezza e il posizionamento dei siti web nei risultati di ricerca.
Ecco alcuni dei principali fattori che Google considera:
1. Contenuti di Qualità- i contenuti vengono analizzati in base alla loro rilevanza, ovvero se rispondono con efficacia alle domande degli utenti, al loro grado di approfondimento e all’originalità
2. Backlink di Qualità- sono fondamentali e vengono presi in esame a seconda della loro autorità, valutando se provengono da siti autorevoli e rilevanti, delle diverse fonti da cui arrivano, come blog, news e directory, e degli anchor text, cioè i testi di ancoraggio, che devono apparire significativi e inseriti in maniera naturale.
3. Esperienza Utente (UX) tiene conto della velocità con cui si carica il sito, dell’interattività e della navigazione, premiando i siti che offrono una navigazione semplice e intuitiva e della Mobile-Friendliness, ovvero della migliore ottimizzazione per la visualizzazione mobile.
4. Autorità del Dominio, viene valutata la storia del dominio tenendo conto della qualità dei contenuti pubblicati nel tempo.
5. Segnali Sociali, si osservano il volume di condivisioni sui social media, le interazioni e i commenti.
6. Struttura del sito e SEO tecnica vengono valutate la struttura dell'URL, che deve essere semplice, la mappa del sito, affinché Google possa indicizzare in modo preciso tutte le pagine del sito, e il markup schema, ovvero l’impiego di dati strutturati.
Certo, comprendere come funziona l'algoritmo di Google e sfruttare nel migliore dei modi le tecniche avanzate di SEO e link building non è proprio facile e alla portata di tutti. Non a caso, sono nate diverse agenzie specializzate in questo lavoro, alle quali aziende più o meno grandi possono rivolgersi per affidare loro la creazione del proprio sito web.
SEO (Search Engine Optimization)
Per approfondire questa parte dedicata alla SEO, abbiamo chiesto spiegazioni ad un esperto del settore, Vincenzo Pappadà, titolare di una web agency specializzata in link building e SEO a Bologna.
Pappadà ci ha spiegato che “la SEO è l'arte (e la scienza) di ottimizzare un sito web per migliorarne la posizione nei risultati dei motori di ricerca, e si divide in due principali categorie: SEO on-page e SEO off-page”.
“La SEO on-page, -continua il nostro esperto-,” riguarda tutti gli aspetti interni al sito che possono essere ottimizzati”, che includono:
- Keyword research: l’identificazione delle parole chiave pertinenti che gli utenti utilizzano per trovare prodotti o servizi. Approfondisci l’argomento sulle strategie avanzate per l'ottimizzazione delle Keyword.
- Meta tag optimization: la creazione di titoli, descrizioni e header tag ottimizzati per le parole chiave selezionate.
- Content optimization: la scrittura di contenuti di alta qualità e pertinenti che rispondano alle esigenze degli utenti e includano le parole chiave target.
- URL structure: l’utilizzo di URL semplici e descrittivi che contengano le parole chiave principali.
- Site speed: l’ottimizzazione della velocità di caricamento del sito.
- Mobile friendliness: l’assicurarsi che il sito sia del tutto funzionale sui dispositivi mobili.
Invece, sottolinea Pappadà, “la SEO off-page si concentra sulle attività esterne al sito, per migliorarne l’autorità e la rilevanza”, come:
- Backlink building: l’acquisizione di link da altri siti web che puntano al proprio. Azione che i motori di ricerca vedono come un voto di fiducia e che può migliorare le posizioni nei risultati di ricerca.
- Social media marketing: la promozione del sito sui social media per aumentare il traffico e generare interazioni.
- Guest blogging: lo scrivere articoli per altri blog, includendo link che puntano al proprio sito.
Conclude il nostro intervistato che “appare evidente che, per realizzare una buona SEO off-page, è necessario strutturare una buona link building attraverso la creazione di una rete di link studiati ad hoc per puntare al proprio sito e aumentarne il giudizio di autorevolezza dei motori di ricerca”.
Strategie per una maggiore visibilità
La concorrenza online è talmente intensa che richiede strategie avanzate per poter fare emergere il proprio sito e, per raggiungere risultati significativi in termini di traffico, conversioni e crescita del business occorre investire tempo e risorse in una solida strategia di presenza online.
Anzitutto, è necessario studiare i concorrenti, per capire le loro strategie di SEO, PPC(Pay-Per-Click), contenuti e social media, acquisendo informazioni dettagliate sui loro profili di backlink e sulle parole chiave per le quali si posizionano.
Specifiche campagne PPC(Pay-Per-Click), come quelle offerte da Google Ads, permettono di acquistare visibilità nei risultati di ricerca attraverso annunci sponsorizzati e di ottenere traffico immediato.
Mentre con un’attività di content marketing, si possono creare e condividere contenuti di valore attraverso blog, video, infografiche e webinar rivolti ad un pubblico definito.
Creare un sito web e ottimizzarne la visibilità online richiede un mix di competenze tecniche, creatività e strategie di marketing avanzate.
Per concludere citiamo ancora il nostro esperto, Vincenzo Pappadà, che riassume il tutto sostenendo che “se l’obiettivo è quello di emergere tra la folla, in un panorama digitale così competitivo, è essenziale comprendere e implementare le tecniche di SEO e link building”.