Dall'idea alla promozione: come far crescere la tua azienda

Tra le strategie di marketing più utilizzate e valide c’è sicuramente quella di ricorrere ai gadget aziendali.
del 05/03/24 -

Tra le strategie di marketing più utilizzate e valide c’è sicuramente quella di ricorrere ai gadget aziendali. È un’abitudine di molte aziende, sia micro, piccole e media imprese che realtà più grandi, proprio a conferma di uno strumento apparentemente semplice ma in realtà molto, molto, utile. Scopriamo quindi quali sono le fasi che portano allo sviluppo di una strategia di questo tipo e perché rappresenta un investimento vincente per la crescita di un’azienda.

Cosa sono i gadget aziendali

Quando si parla di gadget aziendali si fa riferimento all’insieme di articoli personalizzati con il marchio dell’azienda e che vengono donati ai propri clienti in diverse occasioni. Su https://www.gadget48.com/ è possibile trovare capi d’abbigliamento, zaini, borse, contenitori, borracce, accessori per l’ufficio, dispositivi tecnologici e articoli per tutte le aziende da personalizzare con il proprio brand e utilizzarli all’interno di una specifica strategia di marketing.

Perché scegliere gadget personalizzati

Molti dei trend sui gadget pubblicitari mostrano come questi siano articoli graditi dal pubblico che li riceve. Soprattutto se sono accessori utili (penne, borse, agende, apribottiglie, eccetera) riescono a imprimere nella mente di chi li riceve un messaggio e un valore estremamente positivo. Grazie ai gadget aziendali, infatti, si fa pubblicità alla propria azienda sia in maniera diretta che indiretta. Diretta nei confronti della persona che lo riceve, ma anche indiretta verso coloro che incontrano quella persona che indossa o utilizza quel gadget. Maggiore sarà l’utilità e la possibilità di utilizzare quel gadget più alte sono le opportunità di successo del brand che quei gadget rappresentano.

C’è poi un significativo vantaggio in termini di visibilità e capacità di creare valore. Avere un accessorio griffato, infatti, permette a chi lo possiede di sentirsi parte di una realtà, di una community, di un gruppo esclusivo che condivide l’interesse per quell’azienda e quel brand. Parallelamente questi gadget personalizzati possono rivelarsi utili anche nei confronti dei propri dipendenti per aumentare il senso di appartenenza e mostrare loro un segno di riconoscenza per il lavoro svolto.

I gadget aziendali, infatti, aumentare la visibilità del brand e migliorano l’immagine dell’azienda mostrandone capacità organizzative e una struttura sensibile verso le esigenze sia dei propri dipendenti che dei propri clienti. C’è poi un vantaggio economico non indifferente. I gadget costano poco rispetto ad altre forme pubblicitarie e sono deducibili, ottenendo un significativo risparmio sui costi e in proporzione un maggio ritorno sull’investimento (ROI).

Come e quando realizzarli

Entriamo più nel dettaglio cercando di capire come sviluppare una strategia di marketing che preveda la realizzazione e la promozione dei gadget aziendali. Il primo step è legato all’ideazione. Bisogna innanzitutto partire dagli obiettivi che questa strategia di marketing deve raggiungere. Aumentare la visibilità di un brand? Promuovere un nuovo prodotto? A seconda degli obiettivi e del target di riferimento si può decidere il tipo di gadget da realizzare. Un gadget non vale l’altro e il successo della strategia di marketing passa anche e soprattutto dalla coerenza tra il target cui sono destinati, il tipo di articolo scelto e la capacità di distribuirli nel contesto adeguato.

Quello che spesso si sottovaluta, infatti, è che il gadget aziendale deve trovare una sua giusta collocazione. Può essere consegnato durante un evento o una fiera, allegato all’acquisto di un prodotto o distribuito a una lista di contatti. Anche il contesto, quindi, fa tutta la differenza del caso ed è fondamentale individuare quello più adatto con gli obiettivi che si vogliono raggiungere anche in termini di numero di clienti e utenti che si possono raggiungere.

Ma quali sono le caratteristiche che deve avere un gadget aziendale per essere considerato utile ed efficace? Innanzitutto che sia un oggetto che dura nel tempo. L’utilità di un gadget, infatti, è legata alla sua capacità di essere utilizzato anche oltre l’evento stesso ed essere adoperato nella vita quotidiana. L’utilità è l’altro elemento cruciale da considerare: capi d’abbigliamento, accessori per il lavoro o lo sport, così come tazze, bicchieri, borse e strumenti di questo tipo sono ben accettati dagli utenti che ne apprezzano il valore e non li considerano come meri fastidi da buttare.

Può sembrare ovvio e scontato (ma non lo è), ma un gadget aziendale deve essere di qualità. La qualità dei materiali, la loro resistenza e longevità incide sul valore percepito del brand. Un gadget solido e resistente, infatti, comunica serietà, mentre uno scadente ha un effetto controproducente.

Infine, ma non meno importanti, è fondamentale che il gadget aziendale rappresenti l’azienda e sia collegato a essa o al prodotto/servizio/evento nel quale viene distribuito. Il gadget, infatti, non è solo un regalo o un dono di ringraziamento, ma è un mezzo per arrivare a un fine. La coerenza tra azienda e gadget è strettamente legata al valore percepito del brand. Che se ne fa un cliente che ha partecipato a una fiera su articoli da trekking di un gadget per la pesca? Il gadget aziendale deve essere capace di comunicare e trasmettere i valori dell’azienda.

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