Home articoli Societa Articolo

Decreto Rilancio e Smart Working: il lavoro da casa diventa un diritto

Per i genitori con figli di età inferiore a 14 anni lavorare in smart working diventa un diritto. Ecco le novità del Decreto Rilancio.
del 29/05/20 -

I lavoratori che hanno figli di età inferiore a 14 anni potranno continuare a fruire dello smart working. È quanto previsto dall’articolo 96 del Decreto Rilancio (Diritto al lavoro agile) in base al quale, nel settore privato, diventa un diritto del lavoratore dipendente con almeno un figlio under 14, la possibilità di continuare a lavorare da casa fino al termine dell’emergenza epidemiologica da coronavirus.
Ad oggi si tratta di una misura di carattere temporaneo in quanto prevista fino al 31 luglio 2020, data che presumibilmente sancisce la fine dell’emergenza sanitaria. Non si esclude tuttavia che, tenuto conto delle circostanze, possa essere ulteriormente prorogata fino alla fine dell’anno. Si ricorda che l’intervento riguarda il settore privato poiché per quello pubblico sono stati messi a punto differenti disposizioni.

Obiettivi del provvedimento

Gli obiettivi sono molteplici:
▪ ridurre le presenze fisiche nei luoghi di lavoro;
▪ contenere i rischi di contagio anche presso quelle aziende dove l’assenza di ampi spazi non consente di garantire il giusto distanziamento sociale;
▪ consentire ai genitori di accudire i figli minori che per ragioni di età non sono ancora in grado di badare a sé stessi per molte ore al giorno. In questi mesi di assenza da scuola e durante i quali vi saranno maggiori difficoltà ad avvalersi dei centri estivi a causa dei divieti di aggregazione, sarà possibile conciliare il lavoro con l’assistenza ai bambini.

Si tratta di un’importante novità che coinvolgerà dai 6 agli 8 milioni di italiani, tra settore pubblico e quello privato. La possibilità di lavorare da remoto è un’opportunità vista con favore dai lavoratori ma, soprattutto in questo periodo, anche dalle aziende che, a causa di spazi ridotti non possono garantire le misure imposte dai nuovi protocolli di sicurezza.
Anche se la misura ha carattere temporaneo, entro ben determinati limiti si punta a rendere il lavoro agile una modalità strutturale e definitiva. Rilevanti sono considerazioni relative all’incremento della produttività da parte dei dipendenti e la riduzione dei costi per le aziende.

Sintesi di un articolo pubblicato sul sito lavoroediritti.com redatto dalla Dott.ssa Manuela Margilio.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Studio Legale Polenzani-Brizzi
Responsabile account:
Leonardo Breccolenti (Social Media manager)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 325648