E-commerce: dentro il carrello c’è di più

Focus sul mondo dell’E-commerce promosso da Assolombarda grazie alle testimonianze dei migliori players del sistema
del 10/05/11 - di Silvia Colombo

“L’e-commerce è una realtà seria e complessa, che ha bisogno di dedizione e aggiornamento costante specialmente sui nuovi device, canali ottimali per gli acquisti in rete. Chi si accinge ad ampliare il proprio business attraverso una piattaforma e-commerce non si illuda di ottenere risultati in tempi brevi, ma chi non ha intenzione di farlo, sappia che sta perdendo una delle più grandi opportunità che offre il mercato odierno”. Questi i consigli del Professor Giacomazzi, docente di marketing industriale al Politecnico di Milano, sintesi del convegno “E-commerce: dentro il carrello c’è di più”, tenutosi nella sede di Assolombarda il 4 maggio 2011.
Un incontro che ha saputo unire sapientemente l’esperienza di chi conosce da tempo le dinamiche del mercato con la sensibilità del Gruppo Giovani Imprenditori verso il marketing del futuro, conscio del fatto che la tecnologia assumerà un ruolo fondamentale.
Il Presidente Alvise Biffi fa gli onori di casa, sottolineando quanto ormai l’e-commerce non possa essere considerato semplicemente uno strumento tecnico di vendita online, ma un’occasione da utilizzare non solo sui canali B2C ma anche nel B2B.
La fotografia scattata dall’Osservatorio eCommerce B2C del MIP Politecnico di Milano, ci mostra un’Italia ancora tradizionale nelle abitudini d’acquisto, che sta però incrementando le sue spese online ogni anno con percentuali in doppia cifra, per un valore totale di vendita pari a 6 miliardi e mezzo (+ 15% nel 2010). Valori incoraggianti, ricchi di possibilità, spiega il Professor Mangiaracina, segnalando che nel nostro paese l’offerta è piuttosto scarsa, troppi comparti sono ancora inesistenti in rete rispetto a nazioni come Francia, Germania e Regno Unito. Conclude con un dato interessante sulla percentuale degli utenti Internet che comprano online: 25% in Italia contro il 75% dei paesi stranieri.
Fa certamente parte di un buon servizio e di una buona offerta non fare attendere il proprio cliente, tanto in negozio quanto all’interno di un sito web. In Internet, velocità significa miglioramento della reputazione e fidelizzazione, racconta Akamai, azienda leader nella gestione del traffico in rete. Maggiori sono le visualizzazioni, più numerose saranno le conversioni in acquisto. Dalla rapidità alla sicurezza, due aspetti imprescindibili quando si parla di e-commerce.
Barclaycard, la divisione delle carte di pagamento di Barclays, delinea un mercato molto promettente per l’Italia, destinato ad un forte incremento dei sistemi di pagamento mobile nel 2015. In uno scenario dove le tutte le barriere spaziali sono abbattute, Barclaycard evidenzia quanto sia necessario individuare i comportamenti di spesa dei clienti e imparare a conoscere e ad accettare le molteplici tipologie di pagamento per poter espandere i propri orizzonti commerciali. Semplicità, sicurezza sono la prerogative fondamentali per una piattaforma di gestione dei pagamenti online.
“Cercare online e comprare offline” non ci rappresenta più, dice Google. L’obiettivo di chi vuole vendere oggi è mostrare al meglio il proprio prodotto o servizio direttamente online, sfruttando la multicanalità. In anteprima nazionale, Google Enterprise illustra un nuovo sistema per ottimizzare la ricerca nel sito del commerciante mostrando, ad esempio, i prodotti nel momento stesso in cui vengono digitate solo alcune lettere durante la ricerca.

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