Guida al giardinaggio, consigli per un Giardino fai da te
Se state pensando di iniziare a fare giardinaggio fai da te, questa guida è pensata apposta per voi, leggetela fino in fondo quindi per scoprire i consigli su come cominciare e quali sono i metodi migliori per ideare e realizzare il proprio sogno in maniera semplice e pratica. Capirete da dove cominciare, cosa che farà la differenza nel tempo, man a mano che il progetto verde arriverà al suo compimento.
del 15/02/17 - di Emilia Russo
La prima cosa da fare, però, sono delle considerazioni.
Il tipo di giardino
Inizialmente, dovrete capire che tipo di giardino avete intenzione di creare, o potete. Modificherete un giardino già esistente oppure partirete dal nulla in un terreno appena acquistato? Avete intenzione di ospitare delle feste tra amici o sarà principalmente per il divertimento dei vostri bambini?
Scegliere lo scopo del giardino che volete costruire farà la differenza nella scelta degli elementi del progetto, a prescindere dal tipo di terreno con cui avrete a che fare.
Spazio fondamentale
Fatto questo, non resta che valutare il secondo punto di maggiore importanza per il vostro giardino, cioè il definire lo spazio a disposizione che potrete sfruttare: soprattutto per abitazioni in città, lo spazio sarà certamente minore e sarà più importante ideare un disegno che sfrutti a pieno le dimensioni a disposizione. Potrete anche utilizzare un programma di progettazione in 3D come Yates, che vi permetterà di selezionare anche le piante e gli ornamenti come panchine e tavolini, o altro.
Per i più tradizionalisti, invece, non vi resta che prendere una matita e della carta, segnando tutti gli elementi che vorreste inserire nel giardino, aggiungendo e valutando non solo la presenza di piante e fiori, o alberi, ma anche rocce, vasi, fontanelle, piccole pozze d’acqua o ruscelli. Potrete ispirarvi a progetti già presenti su internet, oppure partendo da piccole idee di tipologie rustiche, inglesi o zen.
Considerate la disposizione anche in base al sole che riceverà il luogo e ai venti, evitando di esporre troppe piante a correnti d’aria troppo forti. Cercate di creare dei punti focali, sottolineando le zone più spettacolari del vostro giardino: potrete aggiungere una collinetta, un albero o una statua. Cercate di seguire il vostro occhio, vi guiderà tra il vostro gusto personale e l’armonia. Cercate inoltre di guardare il giardino da più punti, così da capire come viene percepito, ad esempio, da chi entra dall’ingresso o da chi esce.
Il terreno
Non possiamo dimenticare la base su cui poggerà il nostro giardino: il terreno. Sapere su quale tipo di terreno partiremo ci darà non solo un’idea delle piante più adatte da scegliere ma anche un’idea dei problemi di drenaggio ai quali potremmo incorrere, incappando nel muschio. Per evitare troppi lavori di manutenzione, potremmo trattare il terreno con sostanze nutritive che lo preparino alla semina o alla risistemazione delle piante e alla gestione del drenaggio. Ci sono molti articoli che troverete sul web, che parlano specificamente di ogni tipo di terreno e dei lavori necessari o consigliabili per un risultato ottimale.
Le distanze
L’ultima cosa da valutare sarà la questione delle distanze tra le piante: prendere le misure sarà necessario per farvi capire quanto spazio prenderanno le piante una volta cresciute o uscite fuori dal terreno, soprattutto per gli arbusti o gli alberi, ma anche per le radici. Un problema molto comune accade spesso quando si piantano dei pini, ad esempio, che qualche anno dopo iniziano a dare problemi, specialmente con le radici che premono sulle strade o sui muri di casa. Si tratta appunto di un problema di pianificazione, in quanto non si può certo operare sulle radici.
Inoltre, non dimentichiamo che la legge italiana prevede una distanza di non meno di tre metri dal perimetro del vicino per le piante ad alto fusto e gli alberi che vogliamo piantare nel nostro giardino. Una volta definiti tutti questi aspetti e completata la teoria, possiamo passare alla pratica.
Qualche ultimo suggerimento: se potete, evitate di risparmiare sia sulle piante che sugli ornamenti, acquistando solo prodotti di qualità e da professionisti. Per quanto la qualità costi, è un investimento che vi permetterà di far durare, nel tempo, la bellezza del vostro giardino.
Inoltre, potrete anche affidarvi a persone che mettono a disposizione la loro professionalità per questi piccoli lavori, concordando sul prezzo.