Intestino irritabile: cause, sintomi e rimedi
Uno dei disturbi intestinali più diffusi è certamente la sindrome dell’intestino irritabile. Si tratta di una patologia molto comune...
del 08/08/22 - di Diana Cecchi
Uno dei disturbi intestinali più diffusi è certamente la sindrome dell’intestino irritabile. Si tratta di una patologia molto comune, che si caratterizza per un andamento cronico.
Tale sindrome, definita come "colite spastica" o "colon irritabile", si palesa con fastidio o dolore a livello addominale, che va migliorando dopo l'evacuazione.
Intestino irritabile: cause e sintomi
Nei sintomi tipici di questa patologia, che si distribuiscono in egual modo tra i pazienti che soffrono di questo disturbo, abbiamo meteorismo intestinale, dolore a livello dell’addome, gonfiore e irregolarità intestinale.
L'intestino inoltre può essere stitico, diarroico oppure di tipo misto, ossia presentare un alternarsi di stipsi e diarrea. Molti pazienti afflitti da questa problematica vedono una qualità della vita peggiore e più della metà di essi presenta anche debolezza ed affaticamento.
Il legame tra intestino irritabile e lo stress
L'andamento del disturbo è cronico a carattere fluttuante e nel corso degli anni le riacutizzazioni dei sintomi coincidono con eventi stressanti.
Chi soffre di sindrome dell'Intestino Irritabile spesso lamenta sintomatologie legate anche a emicrania, episodi di ansia e depressione, fibromialgia, fatica cronica, cistite e problematiche della sfera sessuale.
Tra le cause della Sindrome dell’Intestino Irritabile troviamo l’alterazione della motilità intestinale, l’alterazione della flora batterica, alcuni tipi di infezioni e l’uso di particolari farmaci. Tra i fattori che hanno un ruolo importante nello scatenarsi l’insorgere di questa sindrome vi sono inoltre ansia e stress.
Intestino: secondo cervello
Ma che legame ha l’intestino con la nostra psiche? Questo organo così prezioso è definito anche come un “secondo cervello”. Infatti, come nel cervello primario, a livello intestinale sono presenti neuroni e cellule gliali in continuo dialogo tra loro e con il sistema nervoso centrale. Ecco che per questa ragione percepiamo lo stress e le emozioni anche “con la pancia” e, al contrario, lo stato di benessere o meno del nostro intestino può ripercuotersi sul nostro umore.
L’importanza della flora batterica
In queste dinamiche, è il microbiota, cioè la flora batterica intestinale, ad avere un ruolo importantissimo sulla funzione intestinale.
Il microbiota è talvolta considerato come “il sesto senso” del corpo umano, per una ragione semplice: si tratta infatti sostanzialmente di un altro “organo” del nostro corpo, le cui cellule sono persino più numerose di quelle di tutto l’organismo umano, tanto che si parla di miliardi di microrganismi.
Tuttavia potrebbe capitare che, a causa di un’alimentazione non corretta, improvvisamente alcuni fattori come la qualità, la quantità e la composizione del microbiota finiscano per cambiare.
La sindrome del colon irritabile
Il rischio che ne deriva è quello di un’irritazione, quindi di un’alterazione delle funzioni del nostro intestino, nota anche come sindrome dell’intestino irritabile.
Potrebbero inoltre verificarsi disturbi sintomi extra-intestinali. Tra questi rientrano ad esempio dolori muscolari, cefalea, irritabilità, alterazione della capacità di concentrazione.
Intestino irritabile: diagnosi e cura
Per diagnosticare l’intestino irritabile occorre sapere che non esiste un vero e proprio test diagnostico. Bisognerà quindi procedere con un esame medico accurato, riportando le necessarie evidenze cliniche e descrivendo le sintomatologie, utili allo sviluppo della diagnosi.
In Italia, circa il 10-20% della popolazione ne soffre, e sono maggiormente le donne a riportare questo disturbo. Data la cronicità della patologia, non esiste una cura definitiva.
Oltre ad un necessario supporto farmacologico, si possono però limitare i sintomi ricorrendo ad esempio ad una sana alimentazione, evitando eccessi e moderando l’uso di spezie, fumo e alcol.
Photo by: Foto di ROMAN ODINTSOV