L'interfaccia grafica di Aperture 3
Studiamo l'interfaccia grafica di Aperture 3 e capiamo quali sono le caratteristiche più importanti imparando ad usare le funzioni fondamentali alla post produzione.
del 26/04/12 - di Marco Pollini
L'interfaccia di Aperture 3 è molto semplice ma allo stesso tempo molto potente.
In alto vi è la così detta "toolbar" composta da tutte quelle icone e funzioni, personalizzabili, utili al lavoro quotidiano.
Essa può comprendere componenti quali l' "import" di immagini e progetti, la creazione di nuovi album e cartelle "smart" (dette così perchè permettono, traamite funzioni speciali, di inserire ciò che vogliamo in maniera totalmente autonoma e automatica), la creazione di un archivo basato su l'impronta facciale di una persona o tramite la sua localizzazione gps e tante altre.
Insomma uno spazio dedicato alla propria operatività.
A sinistra vi è l' "Inspector panel", il quale è a sua volta diviso in tre fondamentali sottopannelli. Il primo viene chiamato "Library inspector", questo perchè al suo interno è possibile trovare la libreria principale di Aperture 3 con tutti i nostri progetti, album, siti web, gallerie fotografiche, cartelle smart e naturalmente le nostre fotografie.
Il secondo è il "Metadata inspector", chiamato così proprio perchè è possibile inserire o semplicemente osservare tutte le informazioni inerenti ai nostri files, in qualsiasi formato essi siano stati salvati. E' possibile dunque osservare il punto di messa a fuoco della nostra fotocamera al momento dello scatto e tutte le informazioni associate al tipo di obiettivo usato, apertura e tempi di scatto.