La felicità nasce dal dare un senso alla propria vita
Il senso della vita è un aspetto ampio che influenza gli obiettivi, le scelte, i comportamenti delle persone e che si differenzia rispetto al perseguimento di una felicità più rapida: ecco le tesi e le fonti del senso della vita
del 06/08/18 - di Jacqueline Facconti
Che cosa significa ricerca di senso? Già negli anni della Seconda Guerra mondiale, lo psicologo Viktor Frankl aveva cominciato a sviluppare una teoria secondo la quale la motivazione fondamentale dell'uomo, quella che influenza i comportamenti ed il benessere, riguardasse la ricerca di un senso alla propria vita. Al giorno d’oggi sono numerosissime le ricerche e gli studi psicoterapeutici che dimostrano che le persone che danno un senso alla propria vita sono più felici, più ottimiste, meglio integrate nella società, vivono più a lungo e, in generale, godono di una salute migliore perché hanno probabilità più basse di avere infarti, ictus o di sviluppare delle demenze e perché sono maggiormente capaci di gestire lo stress. Quando si manifesta una situazione di crisi esistenziale, invece, aumenta notevolmente la probabilità di soffrire di ansia e depressione e, nei casi più estremi, di arrivare addirittura al suicidio.
Le caratteristiche del senso della vita
Il senso della vita è un aspetto molto soggettivo che varia da persona a persona: non esiste, infatti, un senso che sia valido per qualsiasi persona all'interno della società, ma esistono anche degli elementi ricorrenti. Secondo la psicologa Tatjana Schnell, il senso della vita possiede 4 caratteristiche principali che sono ascrivibili alle seguenti:
• la significatività, in quanto deve trattarsi di qualcosa che per la persona è veramente importante e si differenzia rispetto a tutto il resto,
• l'appartenenza, cioè la sensazione di avere un proprio posto nel mondo,
• la coerenza, perchè il senso della vita deve essere coerente con i valori e le caratteristiche di ogni persona,
• l'orientamento, che riguarda gli obiettivi di riferimento che si sta cercando di raggiungere.
Il senso della vita è un aspetto ampio che influenza gli obiettivi, le scelte, i comportamenti delle persone e che si differenzia rispetto al perseguimento di una felicità più rapida, ma anche più superficiale e transitoria. In una ricerca condotta nel 2014 da Jinhyung Kim, infatti, è stato dimostrato che se si richiede ad un campione di pazienti di optare tra una vita ricca di significato ed una vita divertente ma priva di senso, la scelta della maggior parte dei partecipanti ricade sulla prima opzione.
Le fonti del senso della vita
Nella nostra società tra le principali fonti di senso della vita troviamo sicuramente l’avere una famiglia intesa come “luogo di condivisione e di solidarietà”, “unità di persone interagenti”. Un'altra fonte di senso della nostra vita è rappresentata dal lavoro, inteso come un diritto ed un dovere attraverso cui le persone possono esprimere le proprie potenzialità e possono fare qualcosa che rappresenta un’utilità per l'intera società. Attraverso il lavoro si ha la possibilità di contribuire al benessere olistico e del Sistema-Paese, venendo a creare esternalità positive.