La notte di Halloween in Italia e nel Mondo
Paese che vai… usanza che trovi. Questo proverbio probabilmente lo avrai sentito chissà quante volte. Ma evidentemente ciascuna nazione e città ha il proprio modo di vedere le cose: ognuna ha i propri usi e i propri costumi. Nello specifico vorrei approfondire il concetto di “costume”, visto che a breve zucche, caramelle e spiriti maligni appariranno come per magia durante la festa di Halloween.
del 23/10/18 - di Elio Mirabello
Ti sei chiesto, ad esempio, come festeggeranno il ponte di ognissanti gli abitanti del
Big Ben, London Eye e dei tipi Bus a 2 piani? Bè, probabilmente passeranno la sera a preparare un gustoso dolce che sarà “servito” agli spiriti che visiteranno la casa durante la notte. I più piccoli, poco esperti ancora nell’arte culinaria, costruiranno delle lanterne intagliano barbabietole o zucche così da far luce durante la loro notte in cui faranno piazza pulita di dolci e caramelle.
In sud America, invece, la tradizione è meno “goliardica”: la notte è dedicata alla commemorazione dei bambini e degli adulti defunti. Feste, giochi e piatti sono dedicati
unicamente alla scomparsa dei cari scomparsi.
E in Italia? Qui la cosa si fa molto più complicata. Ciascuna regione, infatti, ha le delle tradizioni locali che creano delle particolari sfumature ai modi di festeggiare la notte di ognissanti.
In Valle d’Aosta, per ovvie motivazioni territoriali, le usanze Celtiche riaffiorano durante la festa di ognissanti: si danza davanti al fuoco tutta la notte attendendo che gli spiriti si cibino dei dolci lasciati sulla tavola.
L’usanza è simile in Piemonte: durante la notte si aggiunge un coperto per il defunto che verrà a far visita durante la notte. I parenti, nel contempo, si allontaneranno dalle proprie case per far visita ai defunti nel cimitero.
Nelle isole la festa è dedicata più ai bambini: in Sicilia i piccoli attendo con ansia che si concluda la notte del 31 ottobre così da poter ricevere dolci e giocattoli dai “defunti”.
Probabilmente molte persone attendono queste feste per poter rivivere delle tradizioni che hanno solide radici territoriali, ma è anche vero che questi eventi possono essere motivo per “staccare la spina” ed allontanarsi dal caos e lo stress di città. Probabilmente non tutti amano seguire la tradizioni o rimanere in casa durante le festività.