La nuova riforma previdenziale spiegata da Genertellife
La struttura della pensione è mutata negli ultimi anni, cosa cambia con la riforma Monti – Fornero?
del 27/09/12 - di Genertel
A partire dai primi anni ’90 la struttura previdenziale ha subito una serie di riforme che hanno modificato il funzionamento del sistema pensionistico pubblico italiano. Ad oggi questo è la sovrapposizione di più regimi transitori che hanno in primis uniformato la normativa tra lavoratori del settore pubblico e privato (Amato ’92), introdotto il sistema contributivo ai lavoratori neo-assunti dal 1996 (Dini ’95) e, infine, adottato il sistema di calcolo contributivo per tutti (Monti – Fornero 2012).
In particolare, l’ultima riforma si pone il duplice obiettivo di garantire l’equilibrio finanziario del nostro sistema previdenziale, con una prestazione proporzionale a quanto versato, ed un’equità nel calcolo delle pensioni per tutti i lavoratori, evitando che le generazioni "graziate" dalla riforma Dini continuino a beneficiare di un metodo più vantaggioso rispetto alle nuove.
Il recente innalzamento dell’età pensionabile e il metodo di calcolo contributivo fanno si che l'assegno mensile della pensione coprirà solo parzialmente l’entità dell’ultimo stipendio. Da qui emerge la necessità di tutelarsi in tempo utilizzando le forme di previdenza integrativa, per mantenere anche in età più avanzata lo stesso tenore di vita di oggi. In assenza di questa integrazione, il giorno dopo essere andati in pensione si rischia di dover ridimensionare il proprio stile di vita adattandolo a entrate sensibilmente ridotte. Ad esempio, la pensione pubblica di un impiegato 35enne che lavora da 10 anni rischia di coprire soltanto il 66% dell’ultimo stipendio.
Nell’ambito dei diversi strumenti di previdenza integrativa alla pensione pubblica che si possono trovare sul mercato c’è “Pensionline”, il prodotto facile, conveniente e affidabile di Genertellife la compagnia diretta ramo vita 100% Gruppo Generali.
Alcuni dei vantaggi offerti:
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- nessun costo di ingresso: i versamenti sono investiti al 100%;
- flessibilità nei versamenti, a partire anche da 50 euro al mese con possibilità di alimentare il piano anche solo col TFR;
- vantaggio fiscale: i premi versati sono deducibili dal reddito imponibile consentendo un risparmio fiscale fino a 2.200 euro all’anno.
Il piano pensionistico integrativo “Pensionline” si caratterizza per l’esperienza e la competenza del Gruppo Generali, per la consulenza di elevato profilo professionale messa a disposizione dei clienti e per la possibilità di fare un preventivo online e stipulare la polizza in pochissimi minuti.
Per ulteriori informazioni è possibile collegarsi al sito www.genertellife.it oppure contattare il Servizio Assistenza Clienti di Genertellife al numero verde 800.20.20.90 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20.