Menopausa cos'è e come affrontarla

La menopausa è un evento naturale e fisiologico nella vita di una donna che prevede la scomparsa del ciclo mestruale...
del 25/07/24 - di Diana Cecchi

La menopausa è un evento naturale e fisiologico nella vita di una donna che prevede la scomparsa del ciclo mestruale. Solitamente questo evento accade a partire dai 45 anni fino ai 55 anni di età. Esistono dei casi abbastanza rari in cui la menopausa può comparire prima dei 45 anni o dopo i 55. L’età media di scomparsa del ciclo rimane comunque intorno ai 51 anni.

Il modo in cui reagisce il nostro corpo al cambiamento può variare da donna a donna, ma in generale ci sono alcuni sintomi comuni che caratterizzano questo passaggio. In questo articolo affronteremo insieme l’argomento per capire bene come fare a riconoscerla e prepararsi a questo evento. Nella maggior parte dei casi è consigliabile assumere vitamine in menopausa e adottare alcune misure per vivere al meglio questa fase senza subire passivamente alcuni dei sintomi più pesanti.

Sintomi e disturbi della menopausa

La menopausa, come detto, accade naturalmente nel corpo di una donna e provoca un cambiamento a livello ormonale che ha diverse conseguenze non solo a livello di sintomi fisici ma anche psicologici. Un sintomo molto classico di questa condizione di cui avete sentito parlare sono le famose vampate di colore.

Queste rientrano nel gruppo dei disturbi vasomotori di cui soffre l’80% delle donne che entrano in menopausa. In questa categoria rientrano anche le palpitazioni e le sudorazioni notturne. Si tratta sicuramente delle manifestazioni più sgradevoli da affrontare. Come anticipato, questo momento è contraddistinto anche da vari risvolti a livello psicologico. La menopausa può portare ad episodi di forte ansia, irritabilità e sbalzi di umore.

In generale la donna può provare anche senso di tensione psicologica e un calo del desiderio sessuale. Nel 50% dei casi, le donne soffrono anche di altri disturbi come la secchezza vaginale, oltre a episodi di incontinenza urinaria. Questa fase potrebbe portare anche ad avere dei fastidi o a provare dolore durante i rapporti sessuali. Tra i sintomi e i disturbi associati alla menopausa rientra anche l’aumento di peso. Il grasso tende a concentrarsi particolarmente sulla zona del giro-vita.

Menopausa precoce: cos’è e quali sono i sintomi

Come accennato in apertura, ci sono dei rari casi in cui la menopausa può arrivare molto prima dei 45 anni. In questo caso i sintomi di cui abbiamo parlato tendono ad essere più intensi e compaiono molto improvvisamente.

Per questo motivo è fondamentale riconoscere subito i sintomi per poter intervenire tempestivamente per cercare di migliorare la propria qualità di vita e ridurre le complicanze al minimo. Infatti, la menopausa precoce può portare a disturbi metabolici, neurologici e cardiovascolari.

Con una diagnosi tempestiva aumentano anche le possibilità di mantenere intatta la propria fertilità. In alcuni casi la menopausa si manifesta senza sintomi, con la sola la scomparsa del ciclo. È opportuno dunque fare degli accertamenti attraverso delle analisi del sangue per escludere una gravidanza e poi fare altri esami per capire le cause dell’assenza di ciclo.

Come affrontare la menopausa

Come avrete avuto modo di capire, questa fase di vita porta con sé molti disturbi per cui è importante cercare di gestirli al meglio per mantenere una qualità di vita idonea. Come affrontarla dunque? Prima di tutto, parliamo di una delle conseguenze che infastidisce di più: l’aumento di peso. Oltre ad una dieta regolare ci sono altri modi per perdere peso in menopausa come potete leggere qui.

Per gestire gli altri sintomi, ovviamente bisogna consultarsi con il proprio medico che la maggior parte delle volte prescrive una terapia ormonale. Il compito di quest’ultima è quello di cercare di somministrare degli estrogeni per portare la condizione ormonale ad una situazione molto simile a quella prima della menopausa. In questo modo i sintomi si riducono molto e possono anche annullarsi del tutto.

La terapia ormonale può essere somministrata per via orale, vaginale o transdermica e sarà il vostro medico a scegliere quella più idonea per il vostro caso. Oltre alle terapie mediche si possono adottare anche dei piccoli accorgimenti per affrontare serenamente i disturbi. Ad esempio, per le vampate di calore, consigliamo di vestirsi a strati ma anche evitare di bere caffeina, cibi caldi e piccanti e anche smettere di fumare è di aiuto.

Per quello che concerne invece i sintomi urinari, la prima cosa da fare è usare dei lubrificanti o dei gel studiati apposta per contrastare la secchezza vaginale. In questo senso molto utili le creme che contengono la vitamina E.

Per contrastare i disturbi urinari si possono anche applicare in via locale gli estrogeni, che così diventano più efficaci rispetto alla somministrazione orale. Siccome tra le conseguenze della menopausa c’è anche l’osteoporosi, è consigliabile consumare frutta, verdura e alimenti che contengono calcio e vitamina D che oltre a prevenire il rischio, permettono anche un migliore assorbimento della terapia ormonale. Per migliorare la condizione fisica e psicologica concedetevi attività in palestra, piscina o lunghe passeggiate.

Fonti

• www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?lingua=italiano&id=4485&area=Salute%20donna&menu=prevenzione


• www.my-personaltrainer.it/salute/menopausa-sintomi.html

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