Rilievi con droni: cos'è l'aerofotogrammetria?
Sono tantissimi i settori che richiedono e sfruttano stabilmente servizi di rilievo con droni (ovvero SAPR Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) – proprio nello svolgimento di attività aerofotogrammetriche.
Ecco l'ABC del rilievo fotogrammetrico aereo.
del 06/04/20 - di Giulia Sassi
Dal 2014, da quando cioè c’è stata la nascita “mediatica” dei droni, l’attività aerea di questi piccoli aeromobili senza pilota a bordo viene spesso associata ai termini “rilievo con drone”, “aerofotogrammetria” o “fotogrammetria”.
Sono tantissimi i settori che richiedono e sfruttano stabilmente servizi di rilievo con droni ovvero SAPR Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto – proprio nello svolgimento di attività specializzate.
I rilievi aerei non sono nati con i droni: queste attività da svolte da decenni con aeromobili convenzionali, ma l’elevato costo operativo di questi mezzi ne ha limitato notevolmente l’impiego fino a pochi anni fa, essendo stati economicamente affrontabili solo da committenti istituzionali o corporate.
Nel 2006, l’inizio della rivoluzione.
Una neonata azienda cinese di nome DJI (oggi leader planetario nella produzione di droni) inizia a sviluppare ed a commercializzare un’elettronica capace di far volare in modo autonomo gli aeromobili a pilotaggio remoto dell’epoca (per lo più elicotteri telecomandati), sulla base di rotte pianificate prima del decollo. Il tutto tramite hardware e software di facile impiego.
Qualcosa di rivoluzionario in ambito civile, che apre commercialmente e tecnicamente la strada ai droni che oggi conosciamo.
Quali sono le caratteristiche che hanno reso i droni così interessanti per attività di rilievo aereo?
la possibilità di volare secondo rotte pianificate, mediante software di programmazione specifici
la possibilità di scattare fotografie ad altissima risoluzione, secondo logiche definite Il tutto sviluppato su quote di volo molto basse, tali da rendere le operazioni aeree (nei limiti del regolamento) pianificabili ed eseguibili in tempistiche ridotte.
Ma cos’ è esattamente la fotogrammetria tramite drone?
La fotogrammetria è la “scienza” che studia la possibilità di effettuare misurazioni a partire da scatti fotografici. L’output della fotogrammetria è tipicamente una mappa, un disegno o un modello 3D di qualche oggetto del mondo reale o massa terrestre.
Per creare mappe 3D dalla fotogrammetria aerea (o aerofotogrammetria) la fotocamera che equipaggia il drone è solitamente puntata verticalmente verso terra. Per creare modelli 3D di monumenti o statue, la camera montata sul drone viene puntata verso l’orizzonte.
Come si procede per un rilievi aerofotogrammetrico tramite drone (in termini molto semplicistici..)
Prendiamo il caso delle Mappe 3d: vogliamo rilevare un appezzamento di terreno. Durante un volo pianificato al computer, il drone vola ad una quota fissa (o meglio, ad una distanza fissa dal suolo), scattando una sequenza ininterrotta di fotografie. Gli scatti saranno molto ravvicinati, in modo da rendere due foto consecutive “sovrapponibili” per una percentuale definita dell’area fotografata.
Rilievi con droni: un pò di storia
La sovrapposizione delle immagini è uno dei cardini della successiva elaborazione a computer della restituzione fotografica, motivo per cui il volo per un rilievo aerofotogrammetrico viene eseguito (ove possibile) in modalità automatica: l’autopilota segue delle rotte pianificate per garantire l’accuratezza degli spostamenti del drone, e quindi dei punti di scatto. Effettuare manualmente questa operazione aumenterebbe sensibilmente il margine di errore. Sovrapporre le foto di un oggetto o di un atterraggio dell’80-90% sarebbe impossibile da completare con precisione con la navigazione del pilota. È essenziale disporre di un UAV con tecnologia di navigazione a waypoint.
Qual’è la restituzione finale di un rilievo aerofotogrammetrico?
DEM / DTM / DSM (modelli di superficie)
Ortofoto (immagini aeree geospaziali corrette)
Modelli di edifici in 3D
Mappe di contorno
Caratteristiche planimetriche (bordi stradali, altezze, segnaletica, impronte di edifici, ecc.)
Rilievi volumetrici
I campi di applicazione di questi elaborati sono vastissimi.
Overfly.me è stata tra le primissime aziende in Italia a specializzarsi in questo campo, e dopo oltre 140 rilievi con drone in oltre 70 scenari differenti, non temiamo nel definirci un’azienda di riferimento nel settore, con esperienza consolidata in attività aeree per su siti di ogni tipo per
Mappatura cartografia, GIS
Ortofoto
Modellazione 3d
Modellazione delle inondazioni
Archeologia e conservazione beni culturali