Rimedi naturali per i dolori mestruali
Vivere con serenità il ciclo mestruale e impara a trasformare a lasciar andare le situazioni che vivi con difficoltà.
del 06/02/19 - di Alexia Cassinari
La dismenorrea, definizione medica per i dolori mestruali, è un disagio molto diffuso, soprattutto nelle donne giovani nelle quali il ciclo mestruale si è appena stabilizzato, tanto che rappresenta la prima causa di assenteismo dalla scuola e dal lavoro. Particolarmente soggette sono le ragazze sotto i 20 anni, quelle che hanno avuto il primo ciclo prima degli 11 anni, le donne con mestruazioni abbondanti o che hanno un flusso irregolare, quelle che non hanno mai avuto figli, quelle le cui madri soffrono o hanno sofferto di dismenorrea e le fumatrici. I rimedi naturali per i dolori mestruali sono differenti a seconda dei sintomi che si presentano, perché i possibili disagi sono tanti e ognuno “ha un suo motivo d’esistere”.
Ogni 28 giorni circa, nelle donne hanno inizio le mestruazioni. Durante il primo giorno abbiamo un abbassamento importante di estrogeni e progesterone, ormoni che svolgono un’importante azione sull’umore ed è per questo che si possono vivere stati di nervosismo o tristezza emotiva. Inoltre è possibile sentire il desiderio di cioccolato, spesso giustificato da un aumento del fabbisogno di magnesio, e stanchezza e affaticamento, correlati alla perdita di sangue, quindi di ferro.
Come riconoscere la dismenorrea
Ogni donna reagisce in modo diverso al dolore, quindi anche i sintomi della dismenorrea possono variare da persona a persona e anche da un mese all’altro nella stessa donna. In generale, la dismenorrea si contraddistingue per un dolore intenso nella parte bassa dell’addome e si possono alternare forti crampi a dolori più sopportabili.
Questo dolore intenso può coinvolgere la parte lombare della schiena, le cosce e può essere accompagnato da una serie di sintomi come:
- mal di testa;
- vertigini;
- nausea;
- senso di pesantezza;
- diarrea;
- dolore al seno;
- irritabilità;
- variazioni dell’umore;
Perché si generano i dolori mestruali?
A scatenare i dolori sono le contrazioni dell’utero generate dalle prostaglandine PGE2, molecole associate all’infiammazione. Secondo molti esperti, quando sono intense, queste contrazioni restringono i vasi sanguigni che irrorano l’utero, privandolo di ossigeno per un breve periodo.
Rimedi naturali per i dolori mestruali
Se comprendiamo che i dolori mestruali sono generati dalla produzione delle sopracitate prostaglandine, possiamo immaginare che i rimedi naturali per i dolori mestruali saranno diretti a diminuire lo stato infiammatorio.
1. Attività Fisica
Un forte effetto antinfiammatorio è prodotto dal movimento fisico. Il ricercatore Nicholas Young del Wexner Medical Center dell’università dell’Ohio ha dimostrato, attraverso degli esperimenti in laboratorio, che l’attività motoria ha permesso ai topolini “allenati” di ridurre l’infiammazione locale e generale, fino quasi all’essere completamente eliminata. Questa ricerca conferma ciò che ho osservato con una cara amica che, per tanti anni, ha sofferto di dolori addominali e mal di testa invalidanti della durata di circa 2 giorni dall’inizio del ciclo e ha completamente risolto la problematica iniziando a correre regolarmente a giorni alterni. Ora quel dolore per lei è soltanto un ricordo!
Per rendere efficace e duraturo l’effetto benefico del movimento fisico è importante praticarlo 30-45 minuti, almeno a giorni alterni.
2. Clistere
Il benessere del tuo intestino è fondamentale per vivere il tuo ciclo mestruale senza dolore. Nella mia esperienza personale, quando ho ripristinato un sano transito intestinale e ho superato i problemi legati alla stitichezza, il dolore non si è più presentato; forse perché ho imparato a lasciar andare? Lo scoprirai alla fine dell’articolo! Proprio per questo, ti consiglio di fare un clistere, per diminuire l’intensità dei dolori addominali, schiena e per il mal di testa. E’ possibile eseguirli con acqua tiepida; in questo caso segui la seguente procedura
3. Alimentazione
Arricchisci la tua alimentazione con cereali integrali, verdure, legumi, semi oleosi, cerca di limitare o eliminare, per quanto possibile, alimenti proinfiammatori come le proteine animali, principalmente carni rosse e carni trasformate, insaccati, caffè ed eccitanti (in genere zucchero bianco, bibite gassate zuccherate, alcolici e tabacco). Se vuoi avere consigli più precisi ti consiglio di leggere questo articolo
I rimedi naturali per i dolori mestruali sono dentro di te!
Quando ero adolescente, soffrivo di dolori mestruali intensi e, per evitare che si manifestassero, utilizzavo farmaci in modo “preventivo”, senza pensare che quel disagio fosse generato da una parte di me. Compresi anni fa, grazie alle osservazioni fatte con un’altra cara amica che soffriva di dismenorrea molto intensa, che il momento del ciclo mestruale rappresenta una fase di depurazione del corpo non solo fisica, ma anche psico-emotiva. L’amica in questione non aveva la stessa intensità di dolore ogni mese, essa variava, a volte era lancinante e a volte era solo fastidio addominale. Cosa generava questa differenza di dolore ogni mese? Il momento in cui il corpo fa pulizia di ciò che ha terminato il suo corso e non è più utile riguarda sia l’ovulo non inseminato sia le situazioni o gli stati interiori che, durante il mese, non ho elaborato o lasciato andare.
Questo significa che, se nell’arco dei 28 giorni ho trasformato e lasciato andare ciò che aveva finito il suo corso, da un punto di vista psico-emotivo la mia fase mestruale non sarà dolorosa, mentre, al contrario, se avrò trattenuto, prodotto sofferenza, rimuginato, generato emozioni negative o rabbia che ancora risiedono in me, allora il ciclo mestruale sarà doloroso in proporzione al materiale di rifiuto che ancora trattengo.
Quindi, se vuoi vivere con serenità il tuo ciclo mestruale e fare in modo che la dismenorrea sia solo un lontano ricordo, impara a trasformare e a lasciar andare le situazioni che vivi con difficoltà.
Per lasciare andare ciò che appesantisce la tua vita ti consiglio di leggere l’articolo:
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