Sistemi di sicurezza negli aeroporti: il terrorismo spinge i mercati

Soltanto pochi giorni fa l’attacco all’aeroporto di Glasgow in Scozia e la sicurezza negli aeroporti torna prepotente alla ribalta spingendo i mercati europei che sono destinati a una crescita straordinaria nel corso dei prossimi anni. Il terrorismo rappresenta sicuramente il fattore principale, ma non bisogna sottovalutare l’importanza delle nuove normative europee, del numero crescente dei passeggeri e della necessità di rinnovare i sistemi di sicurezza e di implementarli con nuove tecnologie indipendentemente dalle minacce terroristiche. All’orizzonte si intravvedono, dunque, opportunità particolarmente redditizie per biometria e rilevazione di esplosivi, settori in cui piccole aziende che offrono tecnologie innovative possono aspettarsi un notevole sostegno finanziario da grandi aziende. Una nuova analisi di Frost & Sullivan (http://www.financialservices.frost.com), Il Mercato Europeo della Sicurezza Aeroportuale: Opportunità di Investimento, rivela che questo mercato ha registrato incassi di 2,37 miliardi di dollari nel 2005. Secondo le stime, questa cifra dovrebbe raggiungere quota 10,35 miliardi di dollari nel 2010.
del 03/07/07 - di Chiara Carella

Londra – 3 luglio 2007 - Soltanto pochi giorni fa l’attacco all’aeroporto di Glasgow in Scozia e la sicurezza negli aeroporti torna prepotente alla ribalta spingendo i mercati europei che sono destinati a una crescita straordinaria nel corso dei prossimi anni. Il terrorismo rappresenta sicuramente il fattore principale, ma non bisogna sottovalutare l’importanza delle nuove normative europee, del numero crescente dei passeggeri e della necessità di rinnovare i sistemi di sicurezza e di implementarli con nuove tecnologie indipendentemente dalle minacce terroristiche. All’orizzonte si intravvedono, dunque, opportunità particolarmente redditizie per biometria e rilevazione di esplosivi, settori in cui piccole aziende che offrono tecnologie innovative possono aspettarsi un notevole sostegno finanziario da grandi aziende.

Una nuova analisi di Frost & Sullivan (http://www.financialservices.frost.com), Il Mercato Europeo della Sicurezza Aeroportuale: Opportunità di Investimento, rivela che questo mercato ha registrato incassi di 2,37 miliardi di dollari nel 2005. Secondo le stime, questa cifra dovrebbe raggiungere quota 10,35 miliardi di dollari nel 2010.

“Secondo dati aggiornati allo scorso anno, in Europa ci sono più di 491 aeroporti, altri 5-6 sono in fase di costruzione, mentre 20 sono in fase di progettazione – spiega l'analista di Frost & Sullivan Rani Cleetez -. Inoltre, la privatizzazione di alcuni aeroporti europei richiederà migliori sistemi di sicurezza, questo allo scopo di soddisfare i più recenti standard di sicurezza a livello internazionale e di assicurare aeroporti di prima classe”.

Come si diceva, anche la normativa europea che aveva come scopo quello di imporre standard di sicurezza a tutti gli Stati membri dovrebbe giocare un ruolo importante nella crescita del mercato facendo aumentare la domanda di sistemi di sicurezza. Nel 2005 la Commissione Europea voto’ a favore di una legge per semplificare, armonizzare e rendere chiare le normative esistenti allo scopo di migliorare i livelli di sicurezza nel settore dell’aviazione civile nell’Unione Europea. Ciò ha affinato le misure esistenti contenute nella normativa del 2002 e ha portato l’Unione Europea ad approvare la legislazione che aveva come scopo quello di imporre requisiti di sicurezza standard in tutti gli Stati membri.

Questa serie di iniziative ha fatto aumentare la domanda di tecnologie più sofisticate, come biometria e tecnologie di scansione avanzata.

A prescindere da queste tendenze positive, la risposta lenta da parte dell'Unione Europea e dei singoli governi quando si tratta di rendere prioritaria la questione della sicurezza negli aeroporti ha avuto come risultato bassi tassi di vendita nel campo della sicurezza aeroportuale. I costi elevati per l’acquisto di sistemi di sicurezza continuano, inoltre, a costituire una barriera significativa a un’adozione piu’ veloce di queste apparecchiature che stanno diventando sempre più essenziali.

“Il panorama potrebbe tuttavia cambiare radicalmente con i budget governativi disponibili per quei Paesi che vogliono entrare nell'Unione Europea – spiega l’analista di Frost & Sullivan -. Bisogna, inoltre, tener conto della decisione dell’Unione di standardizzare le misure di sicurezza aeroportuale negli Stati membri”.

Il settore della biometria registrera’ una crescita che non e’ esagerato definire esplosiva. Questo soprattutto in considerazione del nuovo slancio delle autorità europea per studiare misure simili a quelle del programma statunitense Registered Traveller (che prevede lo screening di passeggeri che accettano di sottoporsi ad accurati e preliminari controlli in seguito ai quali ricevono una card che consente loro di presentarsi agli aeroporti evitando le code ai controlli di sicurezza). Decisioni concrete in merito a queste misure sono previste a fine anno o nel 2008, il che significa che il mercato ha ottime opportunità di crescita per gli investitori in società di capitali.

Per maggiori informazioni e per ricevere una brochure virtuale sulla sicurezza negli aeroporti si prega di inviare una email a Chiara Carella, Corporate Communications, all’indirizzo [email protected], con i vostri dati.


Il Mercato Europeo dei Sistemi di Sicurezza negli Aeroporti: Opportunità di Investimento fa parte del programma di servizio partenariato crescita Benchmarking e analisi finanziaria. Comprende cinque aree di investimento principali, e nel concreto: industria, economia, monitoraggio della crescita, titoli privati, fusioni e acquisizioni e attività di capitale. In questa ricerca, gli analisti di Frost & Sullivan analizzano nel dettaglio i seguenti mercati: controllo degli accessi e dei perimetri (i sotto-segmenti comprendono la delimitazione dei perimetri, gli allarmi e i sensori, porte elettroniche e biometria), il monitoraggio (i sotto-segmenti comprendono le TV a circuito chiuso, la sorveglianza digitale, gli interfono e gli intervideo) e la rilevazione di incendi ed esplosivi (i sotto-segmenti comprendono i metal detector, i raggi X e la strumentazione a infrarossi oltre a sistemi di rilevazione degli esplosivi).

Frost & Sullivan e’ una societa’ globale di consulenza per lo sviluppo economico di impresa. Da oltre 40 anni opera in tutto il mondo fornendo ai clienti un supporto particolare per l’individuazione di strategie innovative. E’ specializzata nei servizi di consulenza e di partnership per lo sviluppo, e nella formazione di gestione aziendale per identificare e promuovere nuove opportunità. Frost & Sullivan serve una vasta clientela fra cui le prime 1000 societa’ a livello globale, aziende emergenti e investitori. Fornisce una copertura totale dell’industria con una straordinaria prospettiva globale abbinando analisi di mercato, tecnologiche, econometriche e demografiche. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito http://www.frost.com

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