Trovare la felicità dove meno te l’aspetti
Preferiresti essere felice o triste? La nostra ipotesi è che tu sia qui perché scegli di essere felice. Quindi, questo è l’argomento di questo post, trovare la felicità e aiutarti a capire che può essere trovata ma in posti che meno te lo aspetti.
del 29/01/21 - di Lorenzo Misto
La felicità è uno stato psicologico profondo che descrive uno spettro di emozioni. Orgoglio, gioia, disprezzo e gratitudine: la sensazione di felicità è soggettiva per chiunque la provi. Genera cambiamenti positivi nel corso della nostra vita migliorando i livelli di fiducia, concentrazione e motivazione, tra le altre cose.
Più in profondità, la felicità ha anche i suoi vantaggi fisiologici. Riduce il rischio di malattie cardiovascolari abbassando la pressione sanguigna e influenzando anche la nostra salute immunitaria attraverso meccanismi di controllo dell’infiammazione.
” Più cerchiamo la felicità, più è difficile trovarla “
C’è qualcosa di unico nel trovare la felicità. Sembra che più la cerchiamo, più è difficile trovarla. Le nostre aspettative di felicità abbondante sempre e ovunque sono state messe alla prova nel tempo. Quando eravamo giovani, le nostre emozioni erano così semplici. Le cose che ci hanno dato gioia lo hanno fatto perché lo stavamo semplicemente accettando. Invecchiando, la gioia e la felicità diventano un po’ più complicate, o almeno così pensiamo. La nostra motivazione nella vita ci allontana dalla felicità e dal godimento del denaro, dalla carriera e dalle relazioni. Ma perché non possiamo avere tutto?
La risposta è semplice, continuiamo a cercare la felicità in luoghi in cui non si trova.
La felicità non si trova quando si trova una relazione
Molti di noi cadono in uno schema di puro desiderio. Una volta trovata quella persona – la nostra persona – le nostre vite cambieranno notevolmente in meglio. Il problema è che, nonostante le nostre ipotesi, abbiamo tutto al contrario. Trovare la tua felicità non viene da un’altra persona, o almeno, non finché non viene prima da noi stessi.
Avere un partner dovrebbe farti i complimenti piuttosto che definirti. Se non sei felice da solo, non sarai felice in una relazione. Cercare la convalida e la sicurezza in un’altra persona ti fa fare affidamento su di loro per manifestare la felicità in te stesso. Il punto della questione è che nessuno è così potente. Per quanto tu voglia credere che potrebbe accadere con la persona giusta, alla fine ti condurrai su un sentiero di delusione.
Il tempo e l’energia dati agli altri devono essere reindirizzati in te stesso. Riempirsi di amore e felicità ti consente di restituire ancora di più a una relazione in futuro. Quando ti assumi la responsabilità di renderti più felice, realizzerai il potenziale per accettare e apprezzare più amore e passione nella tua vita.
La felicità non si trova dopo aver ottenuto quel nuovo lavoro
Quando lavori duramente cercando di creare qualcosa di te stesso, è facile perdersi nel processo. Costruire il tuo curriculum per anticipare altri potenziali candidati può essere faticoso. Potresti iniziare a mettere in dubbio il tuo valore nel processo. Questo non deve necessariamente essere specifico per il nuovo lavoro. Potrebbe essere la tua candidatura a scuola o il guadagno di una promozione nel tuo attuale lavoro: qualunque cosa sia, ti aspetti che la felicità sarà un sottoprodotto del successo a venire.
Il problema sta nella formula. Quando la tua mentalità è fissata sul potenziale di felicità dopo il traguardo, diventerai molto più deluso in caso di rifiuto. Mettiamo in chiaro una cosa, la felicità non apparirà dopo il prossimo grande traguardo. Una volta che cambi la tua visione del successo e della felicità, inizi a realizzare che può essere trovata come parte del processo piuttosto che legato alla ricompensa.
La felicità non si trova quando ti metti in forma
Stabilire obiettivi fisici per te stesso può essere qualcosa di incredibilmente potente o disastroso, a seconda di come lo fai. Per esperienza personale, quest’ultimo è solitamente il risultato di un palo della porta in movimento. Creare un piano generale per noi stessi può sembrare scoraggiante, soprattutto quando ha a che fare con la nostra salute fisica. L’arbitrario “rimettersi in forma” può significare molte cose: dalla perdita di peso all’aumento della massa muscolare, qual è il tuo obiettivo finale?
Indipendentemente da ciò che decidi, la felicità non sarà ferma all’obiettivo in attesa del tuo arrivo, sai perché? Anche quando arrivi lì e perdi quei fastidiosi 10 kg, ne avrai voglia di più. È essenziale essere disposti a celebrare le piccole vittorie. Se aspiri a una cosa, se questo significa correre un chilometro in meno di sei minuti dovresti eccitarti quando riduci il tuo tempo da otto a sette minuti e mezzo. In questo modo migliorerai la tua motivazione a continuare ad andare avanti.
Manifestare la tua felicità
Se non è ancora ovvio, la risposta alla domanda “dove esiste la felicità?” È semplice. È ovunque tu voglia vederla. Puoi scegliere di sfruttare ogni momento cosciente della giornata per sfruttare l’opportunità di essere felice. Ecco alcuni suggerimenti su come farlo.
1. La felicità è nel processo, non il risultato
Come accennato in precedenza, molti di noi coltivano questa idea che la felicità è un prodotto dei nostri successi nella vita. Invece, dovremmo riorganizzare la formula per trovare la felicità nel processo piuttosto che nel risultato. Trovare la gioia nel viaggio è uno, se non il modo più efficace per manifestare la tua felicità per tutta la vita.
2. Concentrati su ciò di cui hai il controllo e lascia andare il resto
È importante capire quali fattori nella nostra vita hanno un’influenza reale o percepita sul nostro umore e comportamento. Finché non lo facciamo, rischiamo di cadere vittima di una perdita di controllo. Mettiamo le cose in chiaro adesso. Abbiamo il controllo su noi stessi e solo su noi stessi. Più accetti questo concetto, meglio è nel lasciar andare le cose meschine che potrebbero abbatterti, permettendoti di fare più spazio per la pace e la felicità.
3. In caso di dubbio, fingi un sorriso
Per quanto inverosimile possa sembrare questa teoria, si basa su prove scientifiche reali. Uno studio che esamina il feedback facciale suggerisce che l’esperienza emotiva di un individuo è influenzata dal feedback delle sue espressioni facciali. In altre parole, fingere un sorriso indipendentemente dalle tue vere emozioni dirà al tuo cervello che sei felice. Questo trucco semplice ma efficace può essere vantaggioso anche attraverso il dolore fisico, come l’escursionismo su una montagna quando potresti provare tutt’altro che felicità.
4. Cambia il tuo dialogo interno
Il modo in cui parli a te stesso è più importante di come gli altri ti parlano. O puoi scegliere di credere ad altri commenti negativi degli altri, ripetendo le stesse cose a te stesso, oppure puoi ignorarli. Parla gentilmente a te stesso: qualcosa di così semplice può avere un impatto immenso su come percepisci il mondo che ti circonda.
Rendi reale la ricerca della tua felicità
La felicità non riguarda l’ingresso in una nuova relazione, non si tratta di raggiungere una pietra miliare di successo e non si tratta di guardare in un certo modo. In effetti, trovare la felicità diventa più possibile quando smetti di cercare.