Come partizionare in maniera ideale l'hard disk?
di Luca Bove (PuntoWeb.Net Srl)
Quando c'é da installare linux su uno o più hard disk, uno
dei dilemmi, a parte il software da utilizzare, è come
partizionarli in maniera ideale.
In generale sono d'obbligo le partizioni di boot (di piccola
dimensione, vanno bene 20 Megabyte) sul primo disco nel caso
se ne abbia piu' di uno, una partizione di swap (da 64 a 128
Mega) e poi una per i dati.
Quando al sistema si richiede qualcosa in piu' e' buona norma
creare partizioni separare le partizioni /var e /usr.
Ad esempio l'help di installazione della Red Hat consiglia:
64MB swap
256MB /
512MB /usr
512MB /home
256MB /var
16MB /boot
Ed e' una norma valida in generale, i vari numeri vanno poi
dimensionati in base al proprio hard disk.
Una volta, quando la memoria era molto scarsa, si consigliava
di creare partizioni di swap con dimensione doppia rispetto
alla RAM fisica installata.
Oggigiorno i computer sono equipaggiati con molta memoria RAM
e in ogni caso avere una partizione di swap di 64 Mb e' piu'
che sufficiente.
Il maggior spazio va dedicato alla partizione che contiene
/usr, perche' conterra' i programmi e alla directory /home che
conterra' i dati di ogni singolo utente.
Se poi siete proprio fissati con le prestazioni e avete piu'
dischi, qualche miglioramento lo potrete ottenere bilanciando
gli accessi. Ad esempio le partizioni che contengono /usr e
/var le potete mettere su due dischi diversi.