70 metri di rete da pesca fantasma recuperati dai fondali dell'Elba
La Guardia Costiera a tutela dell’ambiente marino. recuperata una “rete fantasma” sui fondali tra Sant’andrea e le Formiche della Zanca (isola d’Elba)
del 20/07/20 - di Alberto Vincenzoni
Isola d’Elba (Livorno) – Il personale della Capitaneria di Porto di Portoferraio e dell’Ufficio Locale Marittimo di Marciana Marina, hanno partecipato, ad una operazione di recupero di una reta sommersa.
La rete sommersa abbandonata in pessime condizioni si trovava sul fondale nello specchio acqueo compreso tra Sant’ Andrea e le Formiche della Zanca.
Alle operazioni di recupero hanno partecipato attivamente i subacquei del Diving “Il Careno” di Sant’ Andrea e dell’ Elba Diving di Marciana Marina.
I due centri subacquei, nei giorni precedenti avevano individuato e segnalato alla Capitaneria di porto di Portoferraio l’attrezzo da pesca abbandonato.
La rete dannosa si trovava su fondale marino di profondità variabile dai 15 ai 38 metri.
Al termine della bonifica è stata recuperata e quindi sottoposta a sequestro amministrativo da parte di militari della Guardia costiera la rete della lunghezza di circa 70 metri circa, per un peso di oltre 50 kg.
Guarda la galleria fotografica del recupero della rete su livornopress.it