Alcuni dettagli sulla nuova Xbox: prezzo, data di uscita

Svelati alcuni dettagli, non ancora sicuri al 100%, relativi alla nuova Xbox (nome in codice Durango). Sarà svelata a maggio, costerà 500$, uscirà a Novembre e dovrà essere connessa sempre online
del 09/04/13 - di Simone Trimarchi

Un titolo sintetico e d’impatto per farvi afferrare sin da subito quali novità emergono da quella scatola nera (in tutti i sensi) che è Xbox Durango. C’è qualche dettaglio in più sulla nuova console Microsoft proveniente da Paul Thurrott, editor per WhatTheTech, il quale afferma che l’hardware sarà svelato a fine Maggio, uscirà a Novembre e costerà la bellezza di 500 dollari. Leggete un po’ cosa afferma nel suo ultimo videoblog:

“Durango sarà costosa [ride], della serie 500 dollari per la console, 300 per la sottoscrizione e cose così, ma sapete, Blu-ray, bla bla bla… Ma la cosa che mi interessa, guardando al materiale che ho avuto tempo fa, è che in effetti si dice ‘necessita di connessione ad internet per essere usata’. Questo è quel che ho e che c’è scritto.
Non so se sia una cosa buona o cattiva perché non capisco esattamente cosa significhi. Voglio dire, guardate ad alcuni dei titoli che si leggevano su Internet nei giorni scorsi: “La prossima Xbox può sopravvivere senza Internet per appena 3 minuti”, o cose del genere. Non so nemmeno cosa intendano [leggi qui, Paul, ndr].

Per me Xbox 360 è quasi del tutto un’esperienza online. Gran parte dei giochi che uso sono online, dove giochi contro altra gente. O la si usa come oggetto di intrattenimento connettendosi a servizi come Netflix o Xbox video, quindi è un dispositivo connesso.
[...] Originariamente, Microsoft voleva annunciare questa macchina in Aprile — giorno 24 — ma hanno spostato tutto al 21 di Maggio. Sappiamo che nel corso dell’anno saranno tenuti eventi che sveleranno tutto quel che c’è da sapere su Durango.
Tra questi ci sono l’E3 ed il BUILD, entrambi previsti per Giugno. In quest’ultimo Microsoft svelerà la storia dello sviluppo, perché si tratta di una macchina su base Windows 8 e condivide praticamente le stesse API, gli stessi strumenti di sviluppo.
Guardo a tutto questo e mi dico “è positivo”. Non vedo davvero nessuna cattiva notizia qui. Per me è pazzesco che nella quasi totale assenza di informazioni, la gente stia dando di matto su qualsiasi cosa.

Ho sentito non una o due persone, ma molte persone, affermare che in base a quanto si è visto, Sony spazzerà via Microsoft. Su quanto si è visto? Non si è visto niente. Di che state parlando? Microsoft non ha mostrato letteralmente nulla.”
È vero, Microsoft non ha mostrato nulla, ma se permettete una nota del tutto personale, trovo assolutamente disturbante l’idea di circondarmi di dispositivi che non funzionano in assenza di connessione ad Internet. Ed è anche più disturbante che si proponga al pubblico una prospettiva del genere ritenendola del tutto normale, tra l’altro citando con nonchalance una qualche sottoscrizione da 300 dollari (un nuovo Live?) che renderebbe tutto ancor più scandaloso. Magari Thurrott non vede davvero nulla di preoccupante o opinabile in tutto ciò, si ritiene proiettato verso il futuro, ma oggi più che mai, nella delicata fase economica che il mondo attraversa, a contare è lo status quo. Quale sia lo status qui, amici di Inside the Game, lo chiediamo a voi: siete a favore dell’interconnessione totale, o preferite usare i vostri dispositivi di intrattenimento come e quando volete?

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