Amedeo Minghi omaggia Mia Martini ed altri artisti nel suo nuovo album Suoni tra ieri e domani
Il nuovo disco di Amedeo Minghi si intitola “Suoni tra ieri e domani” in cui rilegge brani suoi come autore per altri (Rita Pavone, Anna Oxa, Andrea Bocelli, Mietta). C’è anche un omaggio a Mia Martini per la quale scrisse nel 1976 “Ma sono solo giorni”. In uscita il 14 ottobre.
del 13/10/14 - di Pippo Augliera
Il nuovo disco di Amedeo Minghi si intitola “Suoni tra ieri e domani” in cui rilegge brani suoi come autore per altri (Rita Pavone, Anna Oxa,Gianni Morandi, Andrea Bocelli, Mietta). C’è anche un omaggio a Mia Martini per la quale scrisse nel 1976 “Ma sono solo giorni”. In uscita il 14 ottobre.
Contiene un inedito “Io non ti lascerò mai” e una retrospettiva interessante e coinvolgente, con la registrazione di una parte del concerto tenuto al Teatro Ghione nel dicembre 2013, facendo affidamento, rigorosamente live, sulla sua interpretazione e sulle elaborazioni pianistiche del maestro Cinzia Gangarella, ricordando aneddoti e collaborazioni importanti.
Ma soprattutto, rivela il cantautore, volevo riportare i pezzi alla loro essenza piano e voce. Anche per sottolineare che oggi si pensa alla parola gridata, per l’acuto. Noi si pensava alla parola cantata, per dire. E mi risulta che io, Baglioni, De Gregori, siamo qui da 40 anni..
In questo nuovo progetto discografico si riappropria di alcuni gioielli come (L’amore, Solo all’ultimo piano, Il profumo del tempo, Per noi, Toledo) donati negli anni ad altri, rispettivamente a Mietta, Gianni Morandi, Katia Ricciarelli, Andrea Bocelli, Anna Oxa e lo stesso commenta: Quando scrivi per te stesso sei nel tuo mondo, riesce sicuramente più semplice raccontare le tue emozioni ed è più facile trasmettere il tuo messaggio al pubblico. Invece, scrivere per qualcun altro diventa spesso più complesso. E poi ogni canzone rispecchia un determinato cantante, infatti in ogni brano c'è un aneddoto che delinea questo al meglio.
Molti degli interpreti che hanno cantato le sue canzoni sono prevalentemente donne, e su Rita Pavone, interprete originaria di Ti perdo e non vorrei del 1977, inclusa nell’album Rita ed io svela un delizioso aneddoto.
Lo fa anche nel raccontare i particolari, con grande emozione, su come è nata Ma sono solo giorni per Mia Martini: Una collaborazione insolita. Anche questa volta mi chiamarono per scrivere una canzone per una grande interprete e questa volta doveva aprire il suo album. Il suo arrangiatore era Luis Enriquez Bacalov, il futuro Premio Oscar per le colonne sonore, lo studio era quello di Claudio Mattone, eravamo al top in tutti i sensi, ed anche lei. Eravamo, appunto al quattrouno, io suonavo la chitarra, allora, e quindi ero in un box, separato e finalizzato ad isolare il suono. Lei arriva un po’ in ritardo: ‘scusatemi, sono un po’ raffreddata’, si giustifica ed io le ho detto: Mimì, guarda che tu, anche se non venivi, ce la cantavi al telefono’, perche quando cantava Mia Martini non c’era assolutamente nulla da stabilire. Chitarra e voce, allora, io e lei, da soli, e poi l’arrangiamento lo misero sopra, Bacalov con i suoi operatori, ma in quel momento eravamo noi due per quei tre minuti, la durata di quella canzone che, naturalmente, cantò, ovviamente, solo una volta, come si addice alle grandi interpreti.
Un occhio ad oggi, quindi, con l’uscita di questo progetto rivolto al proprio ieri artistico, insieme agli applauditissimi concerti fatti ascoltare recentemente agli americani, per continuare a proiettarsi nel domani con un nuovo disco di inediti, già in embrione, avvalendosi probabilmente della collaborazione di Mogol, e pronto, con le sue valigie piene di Suoni tra ieri e domani, ad intraprendere un nuovo tour, tutto italiano. Inizierà il 29 novembre al Teatro Arena del Sole di Bologna, per poi proseguire il 21 dicembre al Teatro Colosseo di Torino e il 22 dicembre al Teatro Nuovo di Milano.
A gennaio, altre date a Napoli, Bari e Palermo e di sicuro qualche altra data si aggiungerà al calendario.
Track list:
Io non ti lascerò mai - inedito
Fijo mio per i Vianella
Ma sono solo giorni per Mia Martini
Ti perdo e non vorrei per Rita Pavone
Camminando e cantando per Marcella
Toledo per Anna Oxa
Solo all'ultimo piano per Gianni Morandi
Firenze piccoli particolari per Laura Landi
Il profumo del tempo per Katia Ricciarelli
L'amore per Mietta
Per noi per Andrea Bocelli