Bando Lombardia “Reattivi contro il Covid”: contributi alle imprese per la produzione di DPI e dispositivi medici
La Regione Lombardia intende sostenere le micro, piccole e medie imprese del territorio che riconvertiranno le unità produttive per la produzione di dispositivi per la protezione individuale (DPI) e altre attrezzature e dispositivi medici (DM) necessari per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.
del 03/07/20 - di Cesira Guida
La dotazione finanziaria del Bando “Reattivi contro il Covid – Riconversione e ampliamento attività produttive per la produzione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e dispositivi medici (DM) per gestire l’emergenza sanitaria Covid19” ammonta a 10 milioni di euro.
Beneficiari del Bando per la riconversione di attività per la produzione di DPI e DM
La misura intende sostenere micro, piccole e medie imprese, appartenenti al settore manifatturiero (Sezione C) e dell’artigianato (iscritta alla Sezione Speciale), con sede legale e/o operativa attiva in Lombardia, che convertiranno o amplieranno la propria attività al fine di produrre DPI e DM.
Le imprese che produrranno mascherine chirurgiche, DPI e DM dovranno essere:
- in possesso di certificazione rilasciata da un ente certificatore secondo la normativa vigente,
- in possesso dell’attestazione di conformità rilasciata da un ente di certificazione secondo la normativa vigente.
Le PMI beneficiarie non devono essere imprese in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019. Inoltre, sono escluse dall’agevolazione le imprese alle quali è stato concesso il contributo da Invitalia previsto dal Decreto Cura Italia (Art. 5 del DL 18/2020).
Agevolazione per le imprese che riconvertiranno le attività per realizzare mascherine e DPI
Il Bando per la riconversione delle attività produttive in favore di DPI e DM delle imprese lombarde, mette a disposizione un contributo a fondo perduto pari al 75% della spesa ammissibile, fino ad un importo massimo di:
- 500.000 € se l’investimento si conclude e avvia la produzione entro i 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando;
- 400.000 € se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del bando;
- 300.000 € se l’investimento si conclude e la produzione entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando.
Tipologie di attività ammesse all’agevolazione
La misura incentiva l’ampliamento e la riconversione delle attività d’impresa al fine di produrre dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale e fronteggiare l’ingente domanda di DPI e DM durante la “Fase 2”.
Gli interventi ammessi sono quindi relativi a:
- ampliamento della capacità delle medesime unità produttive già adibite alla produzione di mascherine chirurgiche, mascherine filtranti, dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi medici;
- riconversione delle unità produttive finalizzata alla produzione di mascherine chirurgiche, mascherine filtranti, dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi medici.
Spese ammesse al Bando per la riconversione di attività per la produzione di DPI e DM
Gli investimenti ammessi al Bando per la riconversione delle attività al fine di produrre dispositivi come mascherine, occhiali, camici e tute di sicurezza, devono essere sostenuti dopo l’8 marzo 2020. Le spese sono relative ai costi per:
- acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature (inclusi costi di collaudo e formazione connessa all’introduzione e all’utilizzo degli stessi);
- opere murarie, strettamente necessarie all’installazione dei macchinari e adeguamento della relativa impiantistica;
- programmi informatici in relazione alle esigenze produttive e gestionali dell’azienda, connessi all’investimento dei macchinari;
test di laboratorio e certificazione di DM e DPI;
altre voci di spese generali (garanzia fidejussione bancaria, asseverazione della relazione tecnica, presentazione della pratica, utenze).
L’importo di investimento minimo è pari a 40.000 €.
Scadenza del Bando per le imprese della Lombardia
Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà dall’8 luglio al 15 ottobre 2020, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie.
Ciascuna impresa potrà presentare 1 sola domanda per una sola tipologia di investimento (ampliamento o riconversione dell’attività produttiva) e per 1 sola macrotipologia di dispositivi, DPI o DM (nell’ambito della stessa macrotipologia è ammessa la produzione di più dispositivi).
L’impresa potrà presentare domanda di contributo solo dopo la conclusione dell’investimento, dei lavori di installazione e dopo aver avviato la produzione. Il contributo sarà assegnato sulla base di una procedura valutativa “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio della domanda.