Quale font scegliere per comunicare il tuo messaggio
Infiniti font, infinite emozioni. Quale font scegliere per comunicare in maniera corretta il tuo messaggio
del 25/10/16 - di Riccardo Mazzocato
Comunicare è fondamentale.
Il filosofo Watzlawick, infatti, ci ricorda che non si può non comunicare.
Riuscire a trasmettere i nostri pensieri, idee e conoscenze però non sempre risulta essere la cosa più semplice da fare. Importante diventa quindi riuscire a trasmettere il giusto messaggio e non creare fraintendimenti.
Nel mondo del web, dove la comunicazione è principalmente visiva, il rischio di far passare il messaggio sbagliato può essere ancora più elevato. Secondo uno studio di Lexmark esiste una relazione diretta tra contesto e font utilizzato, così stretta che molto spesso utilizzando un font inadeguato, viene percepito un messaggio errato.
Per fare colpo e attirare l’attenzione dei lettori e, magari, potenziali clienti bisogna essere in grado di sfruttare ogni mezzo a nostra disposizione, compreso l’utilizzo del font corretto. Il font infatti trasmette diversi significati e per questo bisogna scegliere quello giusto.
Per ogni tipo di font abbiamo quindi una percezione diversa da parte del lettore. La nostra scelta dipenderà da cosa vogliamo comunicare, dalla tipologia di pubblico che vogliamo attrarre e, sopratutto, dalle emozioni che vogliamo trasmettere.
Le emozioni creano personalità, la quale a sua volta valorizza il font rispetto a un semplice testo scritto senza alcuna forma e senza creatività.
Vediamo ora che significati trasmettono, a chi sta leggendo il nostro messaggio, questi diversi tipi di font
SERIF
Se un graphic designer ti dice grazie, non rispondere prego -cit.
Si intendono Serif tutti quei font con grazie. Sono caratteri che possiedono alle estremità degli allungamenti ortogonali, chiamati grazie. Queste linee rendono le lettere ben bilanciate tra loro e facilitano il passaggio da una lettera all’altra, semplificando così la lettura. Questi tipi di caratteri trasmettono un senso di affidabilità e rispetto. Permettono di instaurare un rapporto di fiducia con chi legge. L’utente si sentirà, così, in mani sicure, di qualcuno stabile e rispettabile. A volte però, in certi casi e contesti, potrebbe essere percepito come uno stile old school.
SANS SERIF
Per Sans Serif invece fanno riferimento tutti quei caratteri senza grazie. Quindi senza allungamenti alle estremità del carattere stesso. I lettori percepiranno il messaggio in maniera chiara e semplice. Infatti questi tipi di caratteri trasmettono semplicità e calma. Il messaggio passerà in maniera diretta e immediata senza destare confusione al lettore. In sostanza chi scrive non ha nulla da nascondere.
SCRIPT
I Script Font, facenti parte dei cosiddetti handwritten font, ispirano invece un senso di eleganza e cordialità. Sono caratteri dai lineamenti morbidi e di classe. Sono stili femminili spesso utilizzati per messaggi d’affetto. I lettori percepiranno un senso di creatività e genuinità e per questo passerà un messaggio sincero e personale.
DISPLAY
I Display Font sono invece quei caratteri che danno un senso di grande personalità e sono in grado di attirare facilmente l’attenzione del pubblico. Solitamente è un font che viene disegnato e utilizzato per essere divertenti e amichevoli, richiamando così la curiosità delle persone. Se non utilizzato nelle maniera corretta e nel giusto ambito potrebbe però far passare chi scrive come una persona poco seria e buffa.
MODERN
Questo tipo di font viene percepito dal pubblico come un carattere trendy e lungimirante. I lettori lo trovano cool e alla moda, con stile futuristico e intelligente. Chi utilizza questo tipo di font dà la percezione di essere una persona al passo coi tempi o, addirittura, sempre un passo davanti agli altri. Rappresenta comunque uno stile molto tecnico, quasi da film scientifico.
DECORATIVE
Decorative Font sono di alto livello e fuori dal normale. Si prende gioco del lettore e diverte il pubblico attraverso un’atmosfera informale. Sono infatti caratteri divertenti e unici nel loro genere. Esistono diversi tipi di Decorative Font e andrebbero analizzati uno ad uno, in quanto possono trasmettere differenti emozioni.
Altri fattori che determinano le emozioni trasmesse dai font
Oltre a queste emozioni i font ne possono trasmettere altre che però, non derivano dalla forma e dalle linee delle lettere, bensì dipendono da altre circostanze.
Familiarità dei font dà fiducia a chi legge
I font più usati infatti, risultano al lettore più familiari e di conseguenza creano un senso di fiducia nei suoi confronti. In questo modo sarà più facile convincere il lettore che quanto stai affermando sia veritiero.
Questo spiega perché, sebbene esistano migliaia e migliaia di font, molto spesso i designer ricadono in quelli più classici e utilizzati come Helvetica e Impact. Allontanarsi troppo dalla normalità può provocare anche l’allontanamento del proprio pubblico.
Lo stesso vale per la continuità nell’usare lo stesso font all’interno della stessa comunicazione. Cambiare font da un giorno all’altro può creare un forte disagio e senso di abbandono verso l’utente, che non sarà più in grado di riconoscere l’identità di chi scrive.
I font non solo si vedono, si “mangiano” e si “fiutano”
Come ha spiegato la designer Sarah Hyndman al TEDx Bedford nel 2014, ad ogni tipo di font viene associato un specifico gusto e sapore.
Proprio così.
Le parole non solo si leggono con gli occhi, ma si “mangiano“ e si “fiutano”. I lettori utilizzano infatti i tre sensi, vista, udito e gusto, per comprendere quanto scritto in un testo.
Conclusione
Per comunicare non basta quindi utilizzare le giuste parole, ma bisogna anche far rievocare al pubblico diverse emozioni. Ad oggi quindi la leggibilità delle parole va a pari passo con quanto queste riescano a comunicare e trasmettere.
Scegliere il font giusto diventa quindi una fase molto importante per tutti coloro che vogliono instaurare delle relazioni emotive con chi legge, senza creare fraintendimenti.
Quindi prima di scegliere un determinato font, chiediti come viene percepito dalle persone, che gusto ha e che profuma porta.