News estive dal mondo SEO
Riportiamo una serie di novità e spunti di riflessione pubblicati recentemente sul web e riguardanti il mondo SEO/Google: una sorta di “pillole di saggezza” con relativi link di approfondimento, che possano aiutarti a rimanere aggiornato e migliorare sempre di più il ranking del tuo sito web
del 09/09/21 - di Gerardo Tartaglia
News sulla generazione dei titoli di pagina da parte di Google
Google ha confermato che vengono ora utilizzati nuovi sistemi di generazione dei titoli di pagina, affermando nel frattempo che in oltre l’80% dei casi vengono utilizzati i meta-title impostati sulla pagina: per il rimanente 20%, nello snippet verrà mostrato un titolo corrispondente al primo tag h1 della pagina, ad altro testo rilevante presente in essa, o anche agli anchor text di link esterni che rimandano alla pagina specifica. Un ulteriore ottimo motivo per curare al meglio questo aspetto assai fondamentale della SEO. Ecco il link di approfondimento: https://shorturl.at/coDG0
Come nascondere del testo nello snippet
Capita sempre più spesso che lo snippet di una pagina, generato in modo dinamico da Google, possa contenere parole o porzioni di testo che vorremmo evitare di mostrare all’utente: ci viene in aiuto un tutorial di John Muller, che consente di impostare degli attributi “data-no snippet” sul testo da nascondere, spesso anche solo per fare in modo che il visitatore possa leggerlo solo cliccando sulla pagina di destinazione. Link al video: https://shorturl.at/jyK67
Come oscurare risultati sul motore di ricerca
In due casi Google consente, utilizzando i suoi strumenti di rimozione degli URL dagli indici, di oscurare totalmente una pagina web dai risultati mostrati all’utente finale: quando il sito web è amministrato da te o quando il contenuto parla di te. In entrambe le situazioni, le linee guida possono aiutarci allo scopo: http://shorturl.at/ewzF5
Titolo di pagina e CTR: un caso limite
Google può modificare il titolo di una pagina del tuo sito web, e questo talvolta può avere un impatto determinante sul CTR (nel caso analizzato sceso quasi del 40%): è quindi importante comprendere come puoi risolvere questo problema e ripristinare il titolo opportuno. Attenzione: questo problema è molto più diffuso di quanto si pensi, solo che molti non se ne accorgono perchè non utilizzano i giusti strumenti per monitorare il CTR (es. Google Search Console)… Link di approfondimento: https://shorturl.at/dfjy4
Google riconosce i contenuti di bassa qualità?
Blackhatworld ha pubblicato un post piuttosto curioso: a quanto pare, un sito web popolato di contenuti totalmente automatizzati (ovvero scritti da un software di intelligenza artificiale) è riuscito ad ottenere un milione di visite organiche… Testi scadenti, copiati e trasformati, nel migliore dei casi leggibili ma senza alcun valore aggiunto: com’è possibile che Google gli abbia dato tutta questa visibilità? https://shorturl.at/sPX04
Due “case study” pubblicati da Semrush
Chiudiamo con due interessanti studi riportati dal popolare blog di Semrush dedicato al SEA: nel primo si evidenzia come l’aggiunta di emoji a titoli di ricette migliori effettivamente le performance SEO della pagina, nel secondo invece il test riguarda i breadcrumbs, che a quanto pare, se limitati, possono penalizzare i risultati organici… Ecco i rispettivi link: https://shorturl.at/eiENP per il case study delle emoji e https://shorturl.at/aoDEU per quello dei bradcrumbs. Leggili perchè sono davvero interessanti!
E’ tutto, ogni tanto crediamo possa essere utile dare un pò di consigli sparsi, in modo che ognuno possa dedicare il proprio (poco) tempo alla lettura dei contenuti per lui davvero interessanti, quindi… a te la scelta!