Psicologo in Farmacia: nuovo servizio per gli italiani
Al via ufficialmente da Luglio 2014 il nuovo servizio "Psicologo in Farmacia" interamente dedicato alla nascente collaborazione tra psicologi e farmacie italiane.
del 09/07/14 - di Adriano Legacci
L’iniziativa “Lo Psicologo in Farmacia”, già sperimentata a livello locale a Milano, Roma, Torino, Bologna, Verona, e altre aree della penisola, è frutto del lavoro congiunto di Farmacisti, Psicologi e delle rispettive Associazioni di Categoria: l’Ordine del Farmacisti e l’Ordine degli Psicologi. Anche le Istituzioni territoriali, come Federfarma, i Comuni, le ASL, stanno manifestando un crescente interesse per il progetto.
Con la Legge n. 69 del 18 Giugno 2009 e successivo Decreto Legislativo n. 153 del 3 Ottobre 2009, il Presidente della Repubblica emana alcune disposizioni legislative in materia di nuovi compiti e servizi assistenziali erogati dalle farmacie pubbliche e private nel rispetto di quanto previsti dai Piani socio – sanitari regionali, previa adesione del titolare della Farmacia.
Tali disposizioni legislative hanno permesso:
. alla Farmacia di affermarsi come Presidio Socio-Sanitario sempre più capace di cogliere e intercettare le esigenze del Territorio;
. allo Psicologo professionista di legittimare la sua presenza all’interno del sistema della salute e del benessere territoriale.
Tale Servizio può essere definito come un’opportunità per intercettare, in un’ottica di prevenzione psicologica, i bisogni inespressi da parte delle persone che esprimono un disagio psicologico e usufruire, nel rispetto della riservatezza e della privacy, di un professionista preparato al primo ascolto e alla valutazione dei disagi che possono essere portati in consulenza:
. disturbi d’ansia
. disturbi depressivi
. disturbi psicosomatici
. problematiche relazionali familiari e di coppia
. situazioni di stress correlate a particolari eventi della vita (lavoro, nascita di un figlio, separazioni, lutto, malattie organiche croniche)
aiutando la persona
. ad attivare, dove possibile, le proprie risorse;
. ad individuare, nel caso in cui sia necessario, le strutture pubbliche e/o private presenti sul Territorio che possano offrire una presa in carico, ovvero un percorso di sostegno psicologico idoneo.
In tale prospettiva il Servizio “Lo Psicologo in Farmacia” può essere funzionale:
. rispetto all’intercettazione dei bisogni non espressi da parte dei cittadini, di tutte le fasce di reddito, che esprimono un disagio psicologico, rilevando la specificità della domanda in relazione al contesto territoriale di appartenenza;
. rispetto all’alleggerimento delle richieste in ambito psicologico che pervengono al Sistema Sanitario pubblico arricchendo la rete di servizi presenti sul Territorio;
. relativamente alla diffusione e promozione della cultura del benessere psicologico, finalizzata a migliorare la qualità della vita dell’individuo e della collettività.