Andare in cerca di funghi. Cosa c'è da sapere
di Claudio Vanni
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Tutto quello che dovete sapere sulla raccolta dei funghi.
Se non siete esperti, se non conoscete nessuno che abbia la passione e l'esperienza necessaria da insegnarvi, ma avete una gran voglia di passeggiare per boschi alla ricerca di funghi, in questa breve guida, troverete tutte le informazioni necessarie, consigli e link utili per potervi preparare al meglio a questa fantastica avventura!
Cosa c'è da sapere prima di partire
Passeggiare immersi nella natura può essere una esperienza molto rilassante, tuttavia, prepararsi specificatamente per andare alla ricerca di funghi, non è proprio la stessa cosa!
In Italia, la raccolta dei funghi è sottoposta a leggi e normative che regolano la raccolta e la commercializzazione dei funghi
(In linea di massima trattasi di disposizioni regionali). E' importante, prima di recarsi tra i boschi alla ricerca di funghi, documentarsi e tenersi informati su queste importanti norme, onde evitare spiacevoli sanzioni.
La raccolta fungina, anche solo per consumo personale, deve quindi essere effettuata dietro autorizzazione, pena ammenda.
Per ottenere il permesso bisogna innanzitutto recarsi presso l'Ufficio competente del proprio Comune di appartenenza e fare domanda per richiedere il patentino effettuando un pagamento il cui importo varia in base alla Regione in cui si risiede. La quota viene versata all'ASL di competenza regionale per sopperire alle spese e finanziare un apposito corso che bisognerà obbligatoriamente seguire, per ottenere poi l'attestato di frequenza da rilasciare all'ufficio comunale ove è stata presentata la domanda.
L'autorizzazione vera e propria rilasciata successivamente è valida solo per l'intestatario e soggetta a rinnovo.
Impariamo a Conoscere i funghi!
Raccogliere funghi non è uno scherzo! Esistono in Natura delle specie letali per l'uomo! Il corso, di cui sopra, per ricevere l'autorizzazione per la raccolta funghi, è fondamentale per conoscere le specie di funghi esistenti, commestibili e non, velenosi o addirittura mortali e le aree dove è consentita la raccolta.
In fondo a questa breve guida troverete un elenco di siti dedicati al mondo dei funghi.
Dopo la raccolta...
In base allla tipologia di patentino conseguito in qualità di hobbista o di professionista, viene riconosciuta anche la quantità consentita di funghi da poter raccogliere.
Se avete la fortuna o l'abilità di trovare qualcosa, il consiglio è portare il raccolto al controllo per scongiurare pericoli di intossicazione o avvelenamento, presso gli appositi uffici, gli Ispettorati micologici.
Gli Ispettorati micologici sono centri istituiti presso i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) autorizzati ad esaminare ed accertare la commestibilità dei funghi trovati.
Il personale è altamente qualificato, avendo conseguito regolare attestato di "Ispettore micologo" frequentando specifici corsi biennali di formazione. Tutti gli operatori sono iscritti nell'Albo Regionale e nazionale.
Gli Ispettorati micologici in Italia sono più di 300 e svolgono un servizio capillare sul territorio, finalizzato alla tutela della salute pubblica e specificatamente alla prevenzione delle intossicazioni da funghi. Ecco l'elenco degli ispettorati micologici in Italia fornito dal Ministero Della Salute.
Per concludere ci ricordiamo che:
- Questa guida è solo a scopo informativo.
- Per informazioni più dettagliate meglio far sempre riferimento agli uffici di competenza.
Buona Fortuna!